Dopo l'annuncio della chiusura del rapporto di lavoro tra Massimiliano Allegri e la Juventus, inevitabilmente è partito il toto-allenatore relativo a colui che verrà scelto come erede del tecnico livornese. Durante la conferenza stampa del 18 maggio, il presidente del club bianconero Andrea Agnelli ha chiaramente detto ai giornalisti che non avrebbe parlato del futuro, preferendo concentrarsi sul saluto ad Allegri non senza un pizzico di commozione.

Ovviamente, aldilà delle dichiarazioni di facciata, la dirigenza juventina si sarebbe già messa al lavoro per trovare il degno successore del tecnico toscano.

Finora non è trapelato nulla di ufficiale, mentre diverse indiscrezioni hanno parlato dei vari Guardiola, Klopp, Pochettino, Deschamps, Zidane, Simone Inzaghi e Mihajlovic.

Nel frattempo pare che Cristiano Ronaldo abbia voluto dire la sua sul futuro della panchina della Juventus, suggerendo di puntare soprattutto su uno tra Carlo Ancelotti e José Mourinho, due allenatori con i quali il fuoriclasse portoghese ha già lavorato, ottenendo importanti successi.

Cristiano Ronaldo: Mourinho e Ancelotti i suoi preferiti

Il quotidiano "Libero" ha rivelato che Cristiano Ronaldo avrebbe parlato con i vertici della Juventus per indicare i suoi tecnici ideali, ovvero quelli che per lui sarebbero gli uomini giusti per rinnovare e rilanciare le ambizioni della "Vecchia Signora".

Innanzitutto il campione lusitano avrebbe fatto il nome di Carlo Ancelotti, attualmente al Napoli, con il quale ha vinto la "decima" Champions League al Real Madrid. Indipendentemente dai risultati ottenuti, il rapporto fra i due è sempre stato ottimo, come il giocatore stesso ha rimarcato in diverse occasioni.

L'altra candidatura proposta da CR7 sarebbe quella di José Mourinho, il cui agente, Jorge Mendes, è lo stesso dell'asso portoghese.

Tuttavia, le probabilità che lo "Special One" possa approdare a Torino sembrano piuttosto scarse, poiché il passato interista del tecnico di Setubal renderebbe piuttosto difficile la convivenza con l'intero ambiente bianconero. Difficile, ad esempio, dimenticare il gesto dell'orecchio fatto dall'ex Inter ai tifosi dopo aver vinto la sfida di Champions League all'Allianz Stadium per 2-1 con il Manchester United.

Di conseguenza, sembra davvero difficile che la Juventus possa contattare Mourinho, mentre per quanto riguarda Ancelotti pare che il ds del Napoli, Giuntoli, per cautelarsi da eventuali sorprese abbia contattato Gasperini.

Il mercato della Juventus

Gran parte del mercato dipenderà ovviamente dal nuovo tecnico che verrà ingaggiato dal club piemontese. Tuttavia è innegabile che la dirigenza debba intervenire su alcuni reparti come la difesa, dove al momento tra gli obiettivi ci sarebbero Hummels (Bayern Monaco), Manolas (Roma), De Ligt (Ajax ma dato in partenza verso Barcellona) Romero (Genoa, con il quale ci sarebbe già un accordo di massima) e Ruben Dias (Benfica).

Invece, per quanto concerne il mercato in uscita, siccome a giugno pare che la Juventus sia destinata a registrare una perdita finanziaria di 50-70 milioni di euro, non si esclude una cessione importante come quella di Pjanic o Dybala.