Ultimi giorni della stagione calcistica riguardante il bilancio 2018/2019. Dal primo luglio comincia la stagione 2019/2020 e saranno depositati i primi contratti degli affari già conclusi mentre i giocatori in scadenza saranno finalmente liberi di trovarsi una nuova squadra. In casa Milan la situazione è in continuo movimento, ma ancora in attesa di risposte dalla UEFA riguardanti eventuali sanzioni. Dopo aver ufficializzato il nuovo ruolo di Direttore Tecnico affidato a Paolo Maldini, il ritorno in rossonero di Boban come Chief Football Officer e del nuovo Direttore Sportivo Frederic Massara, fino all'area tecnica in cui è stato anche reso ufficiale il nuovo allenatore Marco Giampaolo, ora tocca al mercato.

Il primo colpo è già stato archiviato, ma in attesa di ufficializzazione, si tratta del centrocampista Rade Krunic reduce da una buona stagione con l'Empoli. Il bosniaco al momento è l'unico giocatore in entrata, ma il problema primario per il Milan riguarda il mercato in uscita. Per fare cassa i nomi più caldi in uscita sono quelli di Suso, Kessiè, Cutrone e Donnarumma. Da monitorare anche la situazione di Samuel Castillejo che dopo una sola stagione potrebbe tornare al Villarreal. Il Villarreal ha già ingaggiato il difensore Raul Albiol del Napoli.

Donnarumma in uscita?

Tra i pezzi pregiati dell'attuale rosa del Milan il più ambito è il portiere classe '99 Gianluigi Donnarumma. Ieri impegnato nel partecipare alle nozze del fratello Antonio con la fidanzata storica Stefania De Val.

L'offerta ufficiale è arrivata dal Paris Saint Germain. L'ex Direttore Tecnico dei rossoneri Leonardo, ora accasatosi con i parigini come Direttore Sportivo, ha puntato i fari sul suo ex giocatore proponendo uno scambio di portieri. Il Milan valuta Donnarumma almeno 50 milioni di euro, ma il problema per i rossoneri è l'elevato ingaggio di sei milioni.

Il Paris Saint Germain non esita ad offrire un ingaggio superiore al giovane portiere del Milan e della nazionale, ma per quanto riguarda il cartellino del giocatore, l'offerta è ben distante essendo composta da 20 milioni di euro con l'aggiunta del cartellino del portiere Alphonse Areola valutato 30 milioni.

La regia di tutte le operazioni è in mano a Mino Raiola che segue gli interessi di entrambi i calciatori e che ovviamente vuole monetizzare il più possibile.

Il portiere francese con il passaporto filippino nel suo palmares vanta tre titoli nazionali con la maglia del PSG, inoltre vanta una coppa del mondo Under20 e la coppa del mondo del 2018 vinta con la Francia, ma come secondo portiere. Lo scambio considerato lo "scarso" impatto economico non entusiasma il popolo rossonero. Per le casse dei rossoneri un’entrata economica di soli 20 milioni di euro per il pezzo più pregiato del mercato non è da considerarsi una grande plusvalenza cosa di cui il bilancio rossonero necessita assolutamente. Attendiamo ulteriori sviluppi.