L'Inter sta iniziando a pianificare la prossima sessione di Calciomercato insieme al suo nuovo allenatore, Antonio Conte. L'ex tecnico del Chelsea è stato ufficializzato meno di una settimana fa e ha firmato un contratto triennale, fino a giugno 2022, a oltre nove milioni di euro a stagione. Cifre importanti che testimoniano le ambizioni di Suning che potrà mostrare la propria potenza economica in estate. Il club nerazzurro, infatti, uscirà ufficialmente dal settlement agreement il prossimo 30 giugno e, dunque, sarà libero dalle limitazioni del fair play finanziario.

Ieri c'è stato il primo summit di mercato in cui il nuovo tecnico ha dato le indicazioni per rinforzare la rosa a sua disposizione.

Rivoluzione in attacco

Il nuovo tecnico dell'Inter, Antonio Conte, sembra pronto ad attuare una vera e propria rivoluzione, in particolar modo in attacco. Il primo rinforzo potrebbe essere ufficializzato in questi giorni e risponde al nome di Edin Dzeko. Il centravanti bosniaco ha il contratto in scadenza a giugno 2020 e questo ha facilitato la trattativa con la Roma che lo dovrebbe cedere per una cifra intorno ai dieci milioni di euro. L'attaccante, invece, dovrebbe firmare un contratto biennale fino a giugno 2021 a quattro milioni di euro a stagione.

L'unico sicuro di restare è Lautaro Martinez, mentre dovrebbe essere ceduto Mauro Icardi anche se nel suo editoriale scritto per Tuttomercatoweb, Fabrizio Biasin ha prospettato almeno una chance del bomber argentino per restare a Milano.

Secondo il noto esperto di calciomercato, Conte potrebbe chiedere ad Icardi un 'sacrificio' in cambio di un'opportunità di far parte del suo progetto: quello di scegliere un procuratore che non sia la moglie, Wanda Nara così da evitare 'disguidi'. In realtà sembra più realistica la possibilità che il centravanti possa essere ceduto alla Juventus in cambio del cartellino di Paulo Dybala, pallino di Giuseppe Marotta che lo portò in bianconero nell'estate del 2015.

Pacchetto avanzato che verrebbe completato da un altro centravanti e in questo senso la prima richiesta è Romelu Lukaku che Conte avrebbe già voluto al Chelsea. L'alternativa potrebbe essere Marko Arnautovic che il West Ham sarebbe pronto a cedere per trenta milioni di euro. Sarebbe un ritorno, considerato che l'attaccante austriaco vestì giovanissimo la maglia dell'Inter nella stagione del Triplete con Mourinho.

Gli altri rinforzi

La dirigenza sta studiando anche come rinforzare la rosa negli altri settori. In particolar modo a centrocampo ci sarà qualche cambio visto che il reparto ha mostrato qualche carenza in questa stagione. Il nome più caldo è quello di Nicolò Barella che avrebbe già dato il proprio consenso al trasferimento. Da convincere resta il Cagliari che deve decidere le due contropartite tecniche da inserire nell'affare. A destra resta vivo l'interesse per Federico Chiesa anche se la nota ufficiale della Fiorentina diffusa ieri sembra averlo tolto dal mercato. Ma si sa che, talvolta, comunicati e dichiarazioni possono lasciare il tempo che trovano specie se c'è la volontà di un giocatore di tentare nuove strade professionali.

Un quadro più chiaro si potrà avere quando il giocatore tornerà dagli impegni con la nazionale, oggi in conferenza stampa a Coverciano il diretto interessato ha elegantemente dribblato le domande di calciomercato. Per quanto riguarda la fascia sinistra, invece, Conte potrebbe cercare di rigenerare Perisic. Questo il probabile undici della nuova Inter se dovessero concretizzarsi tutti gli obiettivi di calciomercato.

Inter (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Godin, Chiesa, Nainggolan, Brozovic, Barella, Perisic, Dybala (Dzeko), Lukaku.