Si aggiunge un ulteriore tassello alla separazione tra l'Inter e Mauro Icardi. La società, dopo aver comunicato tramite l'amministratore delegato Beppe Marotta che l'attaccante argentino non rientra più nei piani del club, mettendolo di fatto sul mercato, rispettando gli oneri contrattuali l'aveva comunque convocato per il ritiro estivo svizzero di Lugano. Dopo circa una settimana in cui il bomber si è allenato senza prendere parte alle sedute tattiche, in queste ore è arrivata una comunicazione che conferma ulteriormente come ormai le parti siano irrimediabilmente distanti: l'ex capitano nerazzurro ha lasciato la Svizzera e sta rientrando a Milano.

Fin dalle prime ore del mattino il centravanti sudamericano aveva lavorato a parte rispetto al gruppo e poi, dopo poche ore, con un tweet pubblicato sul profilo ufficiale del club, l'Inter ha annunciato che Mauro Icardi avrebbe abbandonato la preparazione estiva in quel di Lugano per tornare in Italia, a Milano, dove nei prossimi giorni continuerà a portare avanti da solo, ad Appiano Gentile, il suo lavoro di "ricondizionamento atletico". Di conseguenza, il calciatore non prenderà nemmeno parte alla tournée in Asia della compagine milanese.

E così la prossima settimana, quando l'Inter salirà sull'aereo che la porterà in Cina per prendere parte al torneo amichevole International Champions Cup, la squadra agli ordini di Antonio Conte sarà priva di Icardi.

Ricordiamo che in terra asiatica la formazione nerazzurra si confronterà con avversari di prestigio come il Manchester United (dove milita il grande obiettivo del club meneghino per l'attacco, Romelu Lukaku) e soprattutto l'ex squadra del neo-tecnico della Beneamata, la Juventus. Nel frattempo, in attesa che si sblocchi una volta per tutte la situazione circa il suo futuro, "Maurito" sarà alla Pinetina dove si allenerà insieme ad un preparatore atletico messogli a disposizione dal club di Zhang.

Icardi: ci sarebbe stato un nuovo 'No' al Napoli

Intanto, mentre Mauro Icardi si appresta a proseguire da solo gli allenamenti ad Appiano Gentile, continuano a circolare indiscrezioni di mercato sul suo conto.

Al momento sembra proprio che le uniche due squadre realmente interessate al centravanti argentino siano Juventus e Napoli. A proposito della società partenopea, La Gazzetta dello Sport ha rivelato che il tecnico azzurro Ancelotti avrebbe manifestato alla sua dirigenza la necessità di avere in organico un bomber da 25-30 reti a stagione, ribadendo che proprio Icardi o Rodrigo del Valencia sarebbero i suoi profili ideali.

Entrambi hanno già detto "No" in precedenza al Napoli, ma pare che il direttore sportivo dei partenopei, Cristiano Giuntoli, abbia riprovato a contattare i manager di entrambi i calciatori per capire se ci sarebbe o meno del margine per fargli cambiare idea. Ebbene, sembra proprio che dall'entourage dell'ex capitano interista sia arrivata una seconda risposta negativa alla società campana, poiché ci sarebbe qualche dubbio sul progetto della squadra di Ancelotti.

A questo punto, sullo sfondo rimarrebbe la Juventus che, forte dell'approvazione del giocatore, vorrebbe attendere le battute conclusive del mercato per provare a strappare ai nerazzurri Icardi ad un prezzo ridotto.