Uno degli addii più tristi negli ultimi anni che hanno riguardato la Juventus è sicuramente quello di Andrea Barzagli, che dopo otto stagioni e mezza di Juventus in cui ha raccolto 281 presenze realizzando 2 gol, si è ritirato dal calcio giocato con prospettive professionali da allenatore. Subito dopo il suo addio si era infatti parlato di un inserimento immediato dell'ex difensore centrale nello staff tecnico di Maurizio Sarri, ma lo stesso ha poi deciso di lasciare la Juventus dedicandosi alla formazione. Ha frequentato infatti il master da allenatore a Coverciano, per cercare di prepararsi al meglio nel difficile lavoro da tecnico.

Come scrive tuttomercatoweb.com, Barzagli è pronto a ritornare alla Juventus come membro dello staff tecnico. Un innesto importante per Maurizio Sarri in quanto si garantirebbe un'eccellenza dal punto di vista difensivo dopo gli anni in cui ha guidato la famosa difesa a tre bianconera formata da lui, Bonucci e Chiellini.

Juventus, Barzagli vicino alla firma, sarebbe un rinforzo per lo staff tecnico

Dopo il master di Coverciano, l'ex difensore bianconero Barzagli è pronto a ritornare alla Juventus come membro dello staff tecnico di Maurizio Sarri. Sarà molto utile il suo apporto come esperto di difesa ma anche nello spogliatoio: sappiamo tutti infatti l'importante ruolo che ha avuto in questi anni alla Juventus, insieme ai vari Buffon, Bonucci e Chiellini.

Il ritorno del toscano è una notizia apprezzata da tutti i tifosi bianconeri, che l'anno scorso gli hanno tributato una bellissima festa all'uscita dal campo nell'ultimo match della stagione all' 'Allianz Stadium'.

La carriera di Barzagli

Una carriera importante quella di Andrea Barzagli, che con la Juventus vanta innumerevoli trofei conquistati ma la ciliegina sulla torta è stato sicuramente il mondiale vinto con la nazionale italiana nel 2006.

Dopo essere cresciuto nella Rondinella, passa nel 2000 alla Pistoiese, per poi ritornare nel 2001 alla Rondinella nella prima parte della stagione e nella seconda invece al Piacenza. Dal 2001 al 2003 gioca invece nell'Ascoli, raccogliendo 46 presenze e 3 gol. Dopo Ascoli si trasferisce al Chievo Verona, dove si afferma come difensore centrale.

Nella società veronese gioca la stagione 2003-2004 per poi passare al Palermo fino al 2008. Le tre stagioni successive le disputa con la maglia del Wolfsburg, prima di essere acquistato a gennaio 2011 dalla Juventus a circa 500 mila euro in quanto il suo contratto scadeva in giugno 2011. Con la Juventus gioca appunto fino al 2019 raccogliendo importanti trofei: 8 campionati italiani, 4 Supercoppa italiana e 4 Coppa Italia. Da tecnico è pronto a raggiungerne altrettanti da membro dello staff di Maurizio Sarri.