Dopo la bella vittoria in casa contro il Lecce, l'Inter sarà impegnata nella seconda giornata di Serie A nella trasferta di Cagliari, un match molto importante per entrambe le squadre. La squadra milanese, infatti, è chiamata a rispondere al successo della Juventus contro il Napoli, mentre quella sarda, dopo il tonfo in casa con il Brescia, deve cercare fin da subito di rialzarsi per non ritrovarsi senza punti dopo due gare di campionato.

Durante il mercato estivo, nella società isolana è tornato Nainggolan che, dopo essere stato inserito nella lista dei partenti dall'Inter, ha voluto fare una scelta di cuore rientrando a Cagliari, città natale di sua moglie, nonché la squadra che per prima lo ha lanciato in Serie A.

Il centrocampista di recente ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport, durante la quale ha chiarito che il suo "odio" dichiarato nei confronti della Juventus riguarda prettamente l'ambito sportivo.

Le dichiarazioni di Nainggolan sulla Juventus

Il giornalista Giancarlo Dotto ha posto una domanda ben precisa al centrocampista belga, in merito alla sua dichiarata antipatia nei confronti della Juventus. Nainggolan ha colto l'occasione per chiarire che il suo "odio" nei confronti della squadra torinese è legato esclusivamente al calcio, poiché si tratta di una formazione vincente, e per questo motivo trova stimolante e intrigante batterla.

Durante l'intervista gli è stato anche chiesto della difficile situazione familiare che sta attraversando: la moglie, infatti, sta lottando contro un tumore, e il giocatore ha spiegato che, grazie al trasferimento in Sardegna, ora lei può contare sulla costante vicinanza della famiglia e delle amiche del cuore.

Parlando del brutto male che ha colpito la consorte, Nainggolan ha spiegato che per fortuna è stato possibile operarla subito, a differenza di quanto accaduto con la madre del giocatore.

Sull'addio all'Inter, ha evidenziato che è stata la società a comunicargli che non avevano più intenzione di contare su di lui, mentre in un secondo momento ha parlato con Antonio Conte, il quale gli ha detto che ha sempre nutrito stima nei suoi confronti e che la scelta di rinunciare a lui era legata a motivi extracalcistici.

A tal proposito, ha ammesso che non ama fare la vita tipica dell'atleta che dopo le gare va regolarmente a casa, mentre lui preferisce smaltire l'adrenalina in un altro modo, magari divertendosi a modo suo.

Nainggolan sul caso Icardi

Ovviamente non è mancato un passaggio su Mauro Icardi. Il Ninja ha affermato che certamente il collega "non è un cattivo ragazzo", ma purtroppo tutti sanno cos'è successo l'anno scorso e che le dichiarazioni di Wanda Nara non sono piaciute e, di conseguenza, "non tutti perdonano".