Josè Mourinho ha firmato il contratto che lo legherà al Tottenham fino al 2023, dopo voci e smentite è arrivata stamani l'ufficialità.

L'inizio di stagione per il Tottenham è stato un parziale disastro, un avvio deludente che ha portato gli Spurs al quattordicesimo posto dopo dodici partite. Pensare che solamente l'anno scorso la squadra del mister Pochettino aveva raggiunto la finale di Champion's League, persa poi contro il Liverpool di Klopp. Quest'anno invece prestazioni insufficienti in Premier e un girone europeo non brillantissimo hanno fatto tramontare questo legame, adesso tocca allo "Special one" provare a risollevare la squadra, in quella Londra che lo ha già visto lavorare sulla panchina del Chelsea.

Mourinho: 'Sono emozionato'

Il 18 dicembre del 2018 Mourinho veniva esonerato dalla panchina del Manchester United, da allora il tecnico portoghese è stato accostato a panchine di alto livello, senza mai però sedersi su una di queste. Ora sembra sia arrivato il club pronto a rilanciare uno dei tecnici più decorati del calcio europeo. I tifosi aspettano emozionati le nuove strategie di gioco e le invenzioni tattiche che hanno caratterizzato la carriera di questo allenatore, emozione che ricambia anche il portoghese: "Sono emozionato per l’arrivo in un club con così grande eredità e passione dei propri tifosi. La qualità della squadra e dell’academy mi eccita. Lavorare con questi giocatori è la cosa che mi ha attratto".

Il mister ha già preso parte all'allenamento pomeridiano della squadra, mostrandosi felice e sorridente di questa nuova avventura. Inoltre insieme al tecnico sono stati ufficializzati i diversi membri dello staff tecnico che Mourinho ha voluto portare con sé, tra questi: José Sacramento e Nuno Santos, che lasciano il Lille per iniziare questo nuovo percorso insieme al portoghese.

Ora sarà curioso vedere dove il Tottenham potrà arrivare e se saprà rialzarsi dalla crisi di risultati, d'altronde c'è un campionato molto lungo da percorrere e una Champion's League in cui la squadra è ancora in corsa.

Sabato 23 novembre alle ore 13:30 il Tottenham affronterà il West Ham in quello che sarà un match carico di entusiasmo e voglia di ribalta, è importante che il nuovo tecnico si mostri subito "cattivo" e capace di raggiungere i 3 punti.

Poi martedì 26 vi sarà al debutto in casa contro l'Olympiacos per ipotecare quasi matematicamente il girone di Champion's e lottare per il primo posto contro il Bayern Monaco, squadra che come il Tottenham ha da poco esonerato il proprio allenatore (Niko Kovac), attualmente guidato da Flick, ma che per il futuro starebbe pensando a Guardiola, che pare in rotta con il Manchester City.