Sarri resta alla Juventus. Secondo Sportmediaset non ci sarebbero dubbi su chi sarà l'allenatore dei bianconeri la prossima stagione. Il sito dell’emittente televisiva spiega che a meno di clamorosi sviluppi in campionato, nessuno toglierà la panchina all'ex tecnico del Napoli. Il vantaggio in classifica di 8 punti sulla seconda tranquillizza e non poco. Se il Tricolore dovesse arrivare a Torino si continuerà con l’attuale guida tecnica a prescindere di quello che sarà il risultato nella strana Champions League di agosto.

Sarri dovrebbe restare alla Juventus anche l’anno prossimo

La Juventus quindi dovrebbe continuare con Maurizio Sarri, anche perché i dirigenti quando gli fecero firmare il contratto l’estate scorsa lo avevano scelto proprio per un progetto a lunga gittata. Le tante critiche piovute sull'allenatore dopo la Coppa Italia e in alcuni casi anche in campionato non hanno quindi fatto cambiare idea alla dirigenza bianconera che è pronta a confermarlo. I tifosi rumoreggiano anche perché da lui ci si aspettavano vittorie, bel gioco e tanti gol, un progetto che sembra essersi arenato mettendo al centro di tutto la vittoria.

D'altronde è da quella che dipende il futuro di un tecnico e Sarri non fa eccezione, anzi alla Juventus se non si vince non si resta e così per il momento i tre punti valgono più della bellezza.

Sarri dovrebbe avere maggiore potere sulle scelte di mercato

Maurizio Sarri nei prossimi mesi potrebbe anche avere più potere in sede di mercato, a rivelarlo è sempre Sportmediaset. Le trattative infatti dovrebbero partire tutte dalle indicazioni del mister, un fatto che potrebbe essere nuovo visto che la scorsa estate in molti avevano detto che gli acquisti non sarebbero stati giusti per il gioco dell’allenatore. Questo non dovrebbe più succedere con Fabio Paratici che quindi andrà a braccetto con il tecnico per fornirgli il materiale giusto per dargli in mano una Juve migliore.

Le prime avvisaglie di questo cambio di rotta arrivano già dalle prime mosse del Calciomercato bianconero. L’arrivo di Arthur è stata una chiara richiesta di Sarri, che una volta capito che avrebbe perso Pjanic, ha spinto per avere dal Barcellona solo il brasiliano. Nessuna altra contropartita interessava al tecnico e così Paratici si è mosso solo per il carioca che alla fine è arrivato. Anche in futuro questa sinergia si ripresenterà se è vero, come è vero, che l’allenatore ha chiesto un regista e Paratici si è buttato Jorginho. Inoltre il possibile assalto a Zaniolo sarebbe figlio dell’idea di Sarri di avere in rosa una mezzala molto tecnica e offensiva, capace di inserirsi in zona gol e riempire l’area di rigore.

La terza richiesta avanzata è quella di un attaccante centrale con grande fisicità e senso del gol. Insomma il sostituto di Higuain destinato ormai a lasciare Torino. Non è un mistero che il primo nome della lista sia Arek Milik, guarda caso altro giocatore indicato da Maurizio Sarri che si terrà stretta la panchina della Juventus e vuole trasformarla nella sua creatura non solo vincente ma anche bella e divertente.