In casa Inter continua a tenere banco il sogno Leo Messi. Le voci su un possibile approdo del fuoriclasse argentino a Milano si sono fatte ancora più frequenti dopo che PPV, la tv di cui è proprietaria Suning, per presentare il match contro il Napoli a fine luglio, nella penultima giornata di Serie A, aveva postato sul proprio sito un'immagine che proiettava proprio la Pulce sul Duomo. Da allora si è discusso molto sulla fattibilità dell'affare, con il padre di Messi, Jorge, che ha preso casa vicino alla sede del club nerazzurro. A credere che il sogno sia fattibile c'è anche l'ex patron, Massimo Moratti.
Moratti crede che l'affare Messi sia fattibile
Uno dei più grandi estimatori di Leo Messi è sicuramente l'ex patron dell'Inter, Massimo Moratti. Nel 2006 fu molto vicino a portare la Pulce a Milano ma l'affare saltò per la riconoscenza che aveva la famiglia del fuoriclasse argentino nei confronti del Barcellona, che l'aveva aiutato a superare dei problemi fisici quando era piccolo. Con qualche anno di ritardo, però, la Pulce potrebbe arrivare a Milano grazie alla nuova proprietà nerazzurra.
Ai microfoni del Quotidiano Sportivo ne ha parlato proprio lo stesso Moratti: "Suning ha tutto per portare Messi all'Inter. Io ormai dell’Inter sono un semplice tifoso e non ho informazioni riservate. Ma una cosa la so: per risorse e per competenze l'affare è fattibile".
Mea culpa dell'ex presidente su Lukaku: "Mi sono sbagliato sul conto di Lukaku. Pensavo fosse forte solo fisicamente e temevo di rimpiangere Icardi. Invece Romelu è un campione, aiuta sempre i compagni, ha una visione di gioco. Ha fatto bene Conte a insistere per il suo acquisto ed è stato bravo anche a migliorarlo, facendo crescere la squadra al suo fianco".
I costi dell'operazione Messi
Portare Leo Messi all'Inter sarà però tutt'altro che semplice per Suning. Il colosso di Nanchino sarebbe già al lavoro in Cina per individuare delle sponsorizzazioni che possano sostenere l'acquisto del fuoriclasse argentino.
Una mano importante potrebbe arrivare dai due sponsor principali. Pirelli e Nike sono in scadenza e, al momento, garantiscono alle casse del club nerazzurro poco più di 20 milioni di euro.
Con l'arrivo di Messi l'obiettivo sarebbe almeno triplicare questa cifra in modo da sostenere tranquillamente l'ingaggio della Pulce, che andrebbe a percepire 50 milioni di euro netti a stagione, che al lordo sarebbero 65 milioni di euro. Vicenda che viene seguita con interesse da Samsung e Adidas, che avrebbero già avuto dei contatti con la società nerazzurra qualora Nike e Pirelli non trovassero l'intesa per prolungare il proprio rapporto con il club meneghino a partire dalla stagione 2021-2022.