Il Torino è al lavoro per cercare di rinforzare nel miglior modo la rosa in vista della prossima stagione. I granata devono mettersi alle spalle un'annata deludente, che ha visto la salvezza raggiunta solo nelle ultime giornate. A inizio campionato, però, l'obiettivo era quello di lottare per un piazzamento europeo, così come fatto la stagione precedente. Il Toro, dunque, punta nuovamente all'Europa e per farlo ha deciso di cambiare totalmente filosofia affidandosi ad un nuovo allenatore, Marco Giampaolo. Con lui ci sarà un cambio di modulo, con l'addio alla ormai famigerata difesa a tre e il passaggio al 4-3-1-2.

Per questo motivo sarà necessario individuare un rinforzo di livello in attacco. Il nome nuovo, finito nel mirino del direttore sportivo, Davide Vagnati, sarebbe quello di Patrick Schick.

Torino su Schick

Uno degli obiettivi del Torino nella prossima sessione di Calciomercato sarà rinforzare l'attacco. I granata cambieranno modulo, come detto, e per questo motivo sarà necessario individuare un attaccante da affiancare a Andrea Belotti.

Il nome finito nel mirino sarebbe quello di Patrick Schick. L'attaccante della Repubblica Ceca è di proprietà della Roma ma, attualmente, è in prestito al Lipsia, con il quale si è qualificato in semifinale di Champions League. I tedeschi, però, avrebbero fatto sapere di non essere intenzionati ad esercitare il diritto di riscatto, fissato a 25 milioni di euro.

Con la maglia del club della Red Bull il classe 1996 ha disputato un'annata tutto sommato positiva, mettendo a segno dieci reti in ventidue presenze in Bundesliga, a fronte di quattro presenze, senza timbrare il cartellino, in Champions League. Il giocatore ha dimostrato di poter dare il meglio di sé in un attacco a due e a Torino potrebbe tornare sui livelli ammirati a Genova, alla Sampdoria, quando sulla panchina c'era proprio Marco Giampaolo.

La trattativa con la Roma

La Roma ha fatto un investimento importante nell'estate del 2017 per prelevare Patrick Schick, versando nelle casse della Roma una cifra complessiva di 42 milioni di euro tra prestito e riscatto. Per questo motivo i giallorossi difficilmente accetteranno di discutere per proposte inferiori ai 20-25 milioni di euro.

Il Torino, però, potrebbe abbassare notevolmente l'esborso economico cercando di inserire una contropartita tecnica nell'affare. E il nome che potrebbe interessare ai capitolini è quello di Simone Zaza, valutato tra i dieci e i 15 milioni di euro. L'attaccante ha terminato la stagione con la maglia granata in crescendo, pur avendo deluso le aspettative rispetto a quando è stato acquistato dal Valencia.