La Juventus a breve potrebbe arrivare alla rescissione consensuale del contratto dell'ex tecnico Maurizio Sarri. Le parti infatti starebbero lavorando a una risoluzione, una scelta che farebbe felici entrambi. La società bianconera infatti si libererebbe di un ingaggio pesante da 6 milioni di euro netti a stagione fino a giugno 2022 mentre il tecnico toscano sarebbe libero di firmare con qualsiasi società. A rivelare questa indiscrezione è SportMediaset, che parla anche della possibile destinazione di Sarri una volta che avrà rescisso il suo contratto con la Juventus.
In particolare la Fiorentina sarebbe interessata al tecnico toscano.
La posizione di Beppe Iachini sulla panchina viola infatti non è particolarmente salda, avendo raccolto appena quattro punti in quattro partite. A pesare particolarmente sono state la sconfitta in casa contro la Sampdoria e il recente pareggio contro il neopromosso Spezia, durante il quali i toscani hanno dissipato un iniziale vantaggio di due reti, prima di subire la rimonta dei liguri.
Nel dopo-gara mister Iachini ha ricordato di non aver avuto modo negli scorsi giorni di lavorare con la squadra al completo a causa della pausa nazionali.
Sarri sarebbe vicino alla rescissione: potrebbe firmare con la Fiorentina
Secondo SportMediaset, Maurizio Sarri potrebbe a breve rescindere con la Juventus.
Ci sarebbe infatti la Fiorentina sul tecnico toscano. L'eventuale addio di Sarri permetterebbe alla Juventus di risparmiare quasi 12 milioni lordi a stagione fino a giugno 2022.
La Fiorentina, in caso di esonero di Iachini, potrebbe quindi affidarsi a un allenatore esperto che incrementerebbe le ambizioni dei toscani. Il presidente Commisso non ha mai nascosto di voler investire per costruire una Fiorentina ambiziosa, rimane però il problema che attualmente a libro paga come tecnici ci sono Iachini e Montella e quindi l'eventuale ingaggio di Sarri appesantirebbe ulteriormente il bilancio societario.
I risultati della Fiorentina nelle prime quattro giornate di campionato
La Fiorentina di Iachini è partita bene nella prima giornata di campionato, vincendo in casa contro il Torino. Ottima era stata anche la prestazione a Milano contro l'Inter, anche se i nerazzurri erano riusciti a ribaltare il risultato vincendo 3-2. I problemi dei toscani sono iniziati soprattutto dalla terza giornata, dapprima con il tonfo al Franchi contro la Sampdoria per 1-2.
Successivamente domenica 18 ottobre è arrivato il pareggio amaro contro il neopromosso Spezia. La squadra di Iachini era passata in vantaggio di due reti grazie ai gol di Pezzella e Biraghi ma è stato rimontata dallo Spezia sul 2-2 finale.
Il match di domenica 25 ottobre alle ore 18 contro l'Udinese potrebbe essere decisivo per la conferma o meno di Beppe Iachini sulla panchina della Fiorentina.