Lautaro Martinez furioso. È quello che è emerso dalla gara di ieri sera contro il Genoa. Il numero 10 argentino è apparso nervoso dopo la sostituzione, tanto da prendere a pugni la poltrona prima di sedersi. Segno di tanta frustrazione dopo tre gare a secco a dispetto dell’inizio di campionato. A segno nelle prime tre giornate, l'argentino aveva ricominciato dove aveva terminato la passata stagione, dal goal. Reti alla Fiorentina, al Benevento e alla Lazio, poi la pausa. Dopo la sconfitta nel derby, con l'unico goal nerazzurro segnato da Lukaku, e il pareggio in Champions contro il Borussia, dove negli ultimi minuti lo stesso argentino ha colpito il palo con una bella girata al volo, hanno aumentato la sua frustrazione, culminata ieri sera con i pugni alla poltrona dopo la sostituzione.
La rabbia di Lautaro dopo la sostituzione
Sostituito al minuto 72 per Pinamonti, Lautaro va verso la panchina nerazzura e, poco prima di sedersi, sfoga tutta la sua frustrazione prendendo a pugni tre volte la poltrona. La partita dell'argentino non è stata brillante. Per tutto il primo tempo e buona parte del secondo, sia lui che Lukaku hanno trovato qualche difficoltà nel riuscire ad allacciare la manovra nerazzurra. Buon possesso palla, ma poca concretezza sotto porta. Il fatto che entrambi gli attaccanti non siano mai riusciti a creare reali pericoli nei primi 45 minuti, è stata una circostanza che con Antonio Conte non era mai successa. In più lo stesso argentino si era fatto ammonire per un fallo in area di rigore su Goldaniga.
Per l'Inter ci ha pensato poi Lukaku, andato in goal grazie ad un dai e vai con Barella, entrato nel secondo tempo, che ha fornito al belga la palla del vantaggio nerazzurro. La partita è terminata 0-2 con il goal di testa su calcio d'angolo di Danilo D'Ambrosio. Nonostante la vittoria, la rabbia di Lautaro non si è placata.
Conte spera che tutta questa frustrazione il suo attaccante possa incanalarla e sfogarla martedì sera nella seconda partita di Champions contro lo Shaktar, in una match importante per il prosieguo del cammino europeo.
Conte su Lautaro: 'Non penso assolutamente fosse arrabbiato con me perché abbiamo un bel rapporto'
Antonio Conte, nel post partita di Genoa-Inter, ha voluto parlare del caso Lautaro: ''Mi ha detto ora Crippa (capo ufficio stampa, ndr) che Lautaro ha sbattuto i pugni sulla sedia quando è stato sostituito, ma non penso assolutamente fosse arrabbiato con me perché abbiamo un bel rapporto'', ha esordito.
Lautaro, ha ribadito Conte, rimane un giocatore fondamentale per la sua Inter, per l'impegno che mette in campo e il contributo che dà alla squadra e ai suoi compagni. ''Ha lavorato per loro, mercoledì ha preso un palo che trema ancora e noi contiamo su di lui. Tra due giorni e mezzo c'è da rigiocare".