Mercoledì 14 ottobre è arrivata la sentenza del Giudice Sportivo Mastrandrea su Juventus-Napoli. Come noto è stata decretata la sconfitta a tavolino per i campani, con l'aggiunta di un punto di penalizzazione.
La vicenda è più che risaputa, con la squadra di Gattuso che non si è presentata a Torino dopo che l'Asl territoriale campana le ha impedito la trasferta. Il Giudice Sportivo evidentemente non ha tenuto conto di questo e ha giudicato colpevole il Napoli di aver violato il protocollo sanitario stilato da Figc-Governo in intesa con le società di Serie A.
Non è mancata la reazione stizzita di alcuni addetti ai lavori, su tutti quella del giornalista sportivo e noto tifoso napoletano Raffaele Auriemma. Quest'ultimo ha utilizzato una sottile ironia nel commentare la decisione del Giudice Sportivo: " Evviva, evviva, evviva lo sport. Evviva la giustizia". Auriemma ha poi difeso con forza il principio del rinvio per causa di forza maggiore, concetto questo non accolto dal giudice sportivo in sede di giudizio.
Juve-Napoli, le parole di Auriemma
Il giornalista sportivo, dopo aver ironizzato sulla sentenza, ha parlato della possibile reazione del presidente del Napoli De Laurentiis alla decisione del Giudice Sportivo: "Il giudice Mastrandrea ha preso indicazioni dai presidenti bravi, quelli che contano nel calcio italiano, che gli avevano detto come fare, il Napoli adesso farà ricorso".
Frecciatina che sembra indirettamente colpire il presidente della Juventus Andrea Agnelli, che dopo la mancata disputa di Juventus-Napoli aveva dichiarato che bisogna attenersi al protocollo sanitario. Il giornalista sportivo ha poi spiegato che tale sentenza è motivata dal fatto che la Federazione vuole lanciare un segnale evidente alle società di calcio.
Secondo Auriemma in questo modo si scoraggia un'eventuale volontà dei club di contattare l'Asl territoriale.
Le parole di Carlo Alvino
Più tranquilla invece la reazione di Carlo Alvino, che ha invece dichiarato: "Abbiate fede stavolta giustizia ritardata non sarà giustizia negata". Quest'ultimo ha poi aggiunto che fra i vari gradi di giudizio ci sarà chi darà ragione al Napoli, anche a costo di andare fuori dall'Italia.
Fra le motivazioni che spiegano la decisione di Mastrandrea di assegnare lo sconfitta a tavolino al Napoli ed il -1 in classifica la disdetta della prenotazione del volo per Torino ancora prima della conferma, da parte dell'Asl, del diniego ad abbandonare il domicilio indicato per trascorrere il periodo di isolamento fiduciario. Secondo gran parte degli addetti ai lavori questa scelta da parte della società campana potrebbe essere decisiva per i gradi di giudizio a cui si appellerà il Napoli. Possibile quindi sia confermata la sanzione dello 0 a 3.