L'Inter avrebbe cominciato a muoversi per programmare la prossima stagione. I nerazzurri sono ad un passo dallo scudetto, visto che mancano quattro punti, ma in caso di passo falso dell'Atalanta il titolo potrebbe arrivare già la settimana prossima. Per questo motivo la società deve solo risolvere i problemi economici avuti in questi mesi e sembra che anche questa situazione sia in via di definizione. Ciò che è certo è che Antonio Conte sembra intenzionato a restare, anche in virtù del gruppo che ha creato in questi mesi ma per farlo avrebbe chiesto garanzie alla proprietà e al presidente, Steven Zhang, che dovrebbe tornare a Milano nelle prossime ore.

Conte pronto a restare

Il futuro di Antonio Conte potrebbe essere ancora all'Inter anche nella prossima stagione. Il tecnico sembra aver creato un legame indissolubile con la propria squadra, un gruppo forte in grado di dominare il campionato nonostante le tante difficoltà avute dal club dal punto di vista societario. Incredibile anche la parabola dell'allenatore, che l'anno scorso, al termine della finale di Europa League, sembra destinato a dire addio e solo con il vertice di Villa Bellini è arrivato il chiarimento.

Una permanenza a Milano, quella del tecnico, che, però, sarebbe legata alle richieste che avanzerà alla proprietà e al presidente, Steven Zhang, in arrivo nelle prossime ore. L'allenatore, infatti, vuole una squadra competitiva anche a livello europeo per fare il salto di qualità anche in Champions League, dove è sempre uscita alla fase a gironi negli ultimi anni.

Poche richieste ma ben precise per rinforzare la squadra a sua disposizione. Un centrocampista, un esterno sinistro e un attaccante che possa far rifiatare Romelu Lukaku sarebbero ritenute le priorità dallo stesso Conte, anche stando ai nomi circolati negli ultimi giorni.

I nomi per Conte

Sulla fascia sinistra i due nomi in lizza sarebbero quelli di Emerson Palmieri e Nicolas Tagliafico, con il primo che potrebbe lasciare il Chelsea per meno di 10 milioni di euro avendo il contratto in scadenza a giugno 2022, ma occhio anche alla suggestione Gosens.

In mezzo al campo il nome in cima alla lista sarebbe sempre quello di Rodrigo De Paul, che è stato vicino all'Inter già a gennaio, mentre è più complicata la pista che porta a Sergej Milinkovic-Savic, con la Lazio che chiede tra i 50 e i 60 milioni di euro. In attacco si cerca la soluzione low cost e potrebbero tornare di moda i nomi di Giroud, in scadenza di contratto con il Chelsea, e Edin Dzeko, che potrebbe rescindere il contratto con la Roma.

Incognita, invece, sul portiere visto che i nerazzurri stanno valutando insieme a Conte se sostituire Handanovic già dalla prossima stagione e i nomi sul piatto sarebbero quelli di Musso, Cragno, Meret e Silvestri.