Saranno settimane importanti per il calcio europeo. Il lancio della Superlega europea (durato appena due giorni) in contrasto con la Champions League ha portato inevitabilmente ad un vero e proprio scontro fra il presidente Ceferin e gli ideatori della nuova competizione europea. Le ultime indiscrezioni confermano come Barcellona, Real Madrid e Juventus rischino di essere escluse dalla Champions League. Nel frattempo il presidente della Uefa Ceferin continua a ribadire l'importanza dell'unità, del coltivare la passione e non i profitti. Evidente il riferimento alla Superlega, che sarebbe stata ideata secondo Ceferin solo per dare benefici economici ai principali top club europei a discapito dei più 'piccoli'.

Aleksander Ceferin in un video messaggio durante il Club Advisory Panel dell’European Leagues ha dichiarato: "Sono stati mesi complicati ma abbiamo superato le difficoltà, il virus ha creato un muro così come la Superlega". Proseguendo nella sua considerazione il presidente della Uefa ha ribadito che chi ha voluto lanciare il progetto Superlega "aspirava ad altezze maggiori distruggendo la base su cui si trovavano". Ha poi aggiunto: "Non capiscono cosa vuol dire essere parte del mondo del calcio".

Ceferin ha dichiarato che si sta ridefinendo la governance della Uefa

Parole dure che testimoniano la presa di posizione della Uefa nei confronti della Superlega. Ceferin ha poi sottolineato che la maggior parte dei club che inizialmente hanno aderito alla nuova competizione europea ha ammesso di aver sbagliato, adesso diventa fondamentale guardare in avanti con l'obiettivo di rendere il calcio europeo più forte di prima.

Il massimo dirigente ha poi aggiunto che a breve si ridiscuterà della governance della Uefa e prenderanno il via le consultazioni per definire i nuovo dirigenti. Infine Ceferin ha dichiarato: "La storia ci ricorderà per quello che abbiamo costruito e non per quello che abbiamo distrutto".

Tebas e Scaroni sul progetto sportivo della Superlega

Intanto alcuni addetti ai lavori si sono soffermati sulla vicenda Superlega. Uno dei duri nei confronti di Barcellona, Real Madrid e Juventus è stato il presidente della Federazione calcistica spagnola Tebas, che ha sottolineato come la Champions League possa fare a meno delle tre società ideatrici della nuova competizione europea.

Sull'argomento ha parlato anche il presidente del Milan Scaroni. Secondo il massimo dirigente rossonero è evidente come il progetto Superlega sia finito ma serve rivedere i conti. Scaroni è favorevole infatti all'introduzione del Fair Play Finanziario, che vada in qualche modo a salvaguardare i bilanci delle società di calcio.