L'Inter adesso potrà concentrarsi anche sul mercato in entrata per studiare come rinforzare al meglio la rosa a disposizione del suo nuovo tecnico, Simone Inzaghi. La società nerazzurra, infatti, ha sistemato in parte i conti con la cessione di Achraf Hakimi al Paris Saint Germain per 71 milioni di euro, bonus inclusi. Ora i nerazzurri cercheranno dei rinforzi sugli esterni, ma non solo, visto che anche in mezzo al campo potrebbe esserci una piccola rivoluzione, con l'obiettivo di alzare il tasso tecnico del reparto. Uno dei nomi finiti nel mirino è quello di Mikkel Damsgaard, grande protagonista con la maglia della Danimarca agli Europei.

Inter su Damsgaard

Uno dei grandi protagonisti di Euro 2020 è stato sicuramente Mikkel Damsgaard. Il centrocampista ha svolto un grande Europeo con la Danimarca, chiamato in causa dopo la tragedia sfiorata con Christian Eriksen. E proprio il grande feeling tra i due potrebbe anche facilitare un eventuale passaggio all'Inter. I nerazzurri hanno messo gli occhi sul classe 2000, che ha dimostrato di essere un vero e proprio jolly tattico. Con la maglia della Sampdoria, infatti, il giocatore giocava sia da seconda punta che largo a sinistra o a destra in un centrocampo a quattro, mentre in Nazionale il suo ruolo è stato quello di trequartista. Agli Europei, Damsgaard ha dimostrato di avere grandi qualità anche su calcio piazzato, proprio come il suo idolo e amico Eriksen, e in semifinale è arrivata l'ennesima dimostrazione con il grande calcio di punizione segnato contro l'Inghilterra.

Nell'ultimo campionato, il centrocampista ha messo a segno due reti e collezionato quattro assist in trentacinque partite, pur non partendo sempre dal primo minuto. Ma nonostante la giovanissima età, il calciatore ha dimostrato di non soffrire le pressioni e anche questa particolare dote ha colpito la società nerazzurra, pronta ad intavolare la trattativa con la Sampdoria.

La richiesta della Sampdoria

Per l'Inter non sarà semplice arrivare a Mikkel Damsgaard, che piace molto anche ad altri club italiani (Milan e Roma) e in Premier League. Ci sarà, inoltre, da convincere anche la Sampdoria che, per il cartellino del classe 2000, chiede almeno 25 milioni di euro e non è escluso che possa scatenarsi una vera e propria asta.

Cifra che il club meneghino, però, non può permettersi di investire e per questo si proverà ad inserire nell'affare qualche contropartita tecnica per convincere Ferrero, che preferirebbe solo cash. Ma la volontà del giocatore potrebbe essere decisiva per il buon esito dell'affare.