L'Udinese di Luca Gotti è pronta ad esordire con la prima partita in Coppa Italia nell'incontro di venerdì sera contro l'Ascoli. In vista dell'esordio stagionale, la squadra bianconera si è allenata questa mattina con una seduta caratterizzata da esercitazioni tecniche e tattiche e con lavoro di gruppo.
Il fischio d'inizio della partita di domani per le ore 20:45 alla Dacia Arena.
La squadra orfana di De Paul deve sapersi reinventare
La squadra allenata da Luca Gotti dovrà fare a meno di Rodrigo de Paul, che si è trasferito all'Atletico di Madrid, e di Musso che invece si è trasferito all'Atalanta.
A prendere il posto del portiere argentino sarà l'ex portiere del Hellas Verona Silvestri, davanti a lui ci sarà la difesa 3 formata da Samir, Nuytinck e poi uno tra De Maio e Rodrigo Becao, con il primo favorito in questo ballottaggio, visto che Becao che non è al meglio.
A centrocampo Luca Gotti, dopo la partenza di De Paul dovrà cambiare metodo e anche la metodologia della manovra. Toccherà a Pereira raccogliere l'eredità dell'argentino, affiancato da Arslan e Walace con il nuovo acquisto dal Lipsia Samardzic pronto ad entrare per dare ai suoi nuovi compagni una mano per portare a casa la partita e di conseguenza il passaggio del turno.
Tra i giocatori che più hanno impressionato in questo precampionato dell'Udinese troviamo Destiny Udoge, difensore italiano che è in prestito dal Verona, e Nahurl Molina.
In attacco, Gotti schiererà la coppia Pussetto e Cristo Gonzalez che è vicinissimo alla permanenza all'Udinese dopo i vari prestiti in giro per il mondo.
Intanto, la società attende ancora il ritorno a grandi livelli di Deulofeu che potrebbe essere la vera sorpresa dei primi impegni ufficiali. Mentre per quanto riguarda Okaka, il giocatore è più indietro per quanto riguarda la condizione fisica e secondo molte testate giornalistiche sarebbe vicinissimo ad altre squadre.
Stryger Larsen verso l'addio, forte interesse per il giocatore da parte della Fiorentina
Per quanto riguarda il mercato in uscita, la Fiorentina di Commisso ha messo nel mirino il terzino danese Stryger Larsen. Il danese andrebbe a ricoprire un ruolo importante nella formazione di Vincenzo Italiano, riuscendo a diventare anche un punto di riferimento per la squadra.
La partenza del terzino ora non è un problema in quanto Molina ha appena rinnovato fino al 30 giugno 2026. La sua conferma, secondo i dirigenti dell'Udinese, sarà molto importante soprattutto per il futuro, in quanto il giocatore è destinato a diventare una colonna portante ed un punto di riferimento della squadra.