Questa sera, venerdì 5 novembre 2021, per la dodicesima giornata di Serie B andrà in scena il derby calabrese tra Cosenza e Reggina. Due compagini separate da 5 punti in classifica, con i rossoblu a quota 14, gli amaranto a 19. I padroni di casa hanno un ruolino di marcia in casa invidiabile con 4 successi ed un pareggio senza sconfitte, mentre gli ospiti hanno vinto le ultime due gare giocate lontano dal “Granillo”.

Per parlare di questa partita Blasting News ha contattato l’inviata, co-conduttrice e personaggio web Eleonora Cristiani.

Eleonora Cristiani: ‘I rossoblu hanno molti indisponibili’

Eleonora che gara ti aspetti questa sera al “San Vito – Marulla?”

“È una gara complicatissima quella di stasera. L’ultima gara del Cosenza non è andata bene a Lecce. Fuori casa non riusciamo a trovare la quadra mentre in casa sì. La Reggina è una squadra che sta facendo benissimo, costruita diversamente rispetto ad un Cosenza che ha superato le aspettative. La Reggina ha nomi importanti e le carte in regola per ambire al salto di categoria così come l’anno scorso.

Dopo la brutta sconfitta con il Cittadella verrà a Cosenza per vincere. I rossoblu hanno molti indisponibili. In difesa manca Tiritiello che è molto importante, Vaisanen si era già fatto male e verranno sostituiti con giovani che non hanno molte presenze. A centrocampo non ci saranno Bittante e Anderson. I lupi hanno il fattore tifo che sembra essere incisivo. Saranno lo stadio, la tifoseria che portano qualcosa di buono. Mi dispiace per la tessera del tifoso che è stata inserita per questa gara. Cosenza-Crotone è stato magico con lo stadio pieno. Specialmente in un momento del genere con la ricerca della normalità si ha l’esigenza di vivere questi momenti. Mancando la tifoseria ospite è un fattore che penalizza lo spettacolo”.

Quale può essere, secondo te, l’aspetto che deciderà il derby?

“Il carattere come sempre che mette la squadra in campo, la voglia di vincere. In situazioni così complicate, crederci sempre. Sono due squadre diverse ma il Cosenza ha i suoi punti forti e quest’anno ha un buon attacco. Millico, se in forma, è fortissimo, lo stesso Gori. Caso è un po’ individualista ma ha uno stile tangibile e si crea delle occasioni. Sono molto contenta che sarà presente Florenzi, un giovane molto promettente che sta stupendo e penso che il mister darà fiducia”.

Eleonora sul Cosenza: ‘Una squadra che ha creato gruppo subito’

Parliamo del Cosenza. Dopo il ripescaggio in Serie B ti aspettavi di assistere a un buon inizio della squadra di Zaffaroni?

“Non se lo aspettava nessuno perché è una squadra che ha creato gruppo subito, formata in ritardo e senza nessuna fondamenta.

Da quando è stato preso il direttore sportivo si era capito che si poteva fare bene. I giocatori ci sono, sono di categoria ed è una squadra unita. Soprattutto il mister è un vero mister. Senza voler criticare Occhiuzzi, è di carattere. Doveva andare al Chievo. Il fattore fortuna per il Cosenza è abbastanza determinante. Tanti svincolati che sono stati presi; Palmiero è un giocatore fondamentale anche se non è ancora al massimo. Si pensava che una volta tornati in B si faticava per la salvezza. Ancora non si può dire niente ma di questi tempi, l’anno scorso era diverso”.

Un Cosenza che possiamo definire dottor Jekyll e mister Hyde visto che in casa ha un ruolino da promozione, mentre in trasferta un solo punto e cinque sconfitte. Cosa cambia?

“È una domanda che mi pongo anche io.

Per quanto stare nel proprio stadio, con la tifoseria che incide, credo sia stato un caso perché fuori casa sono state incontrate delle big come Benevento e Lecce e sarebbe forse successo anche in caso. Mi stupisce la sconfitta con l’Alessandria. Il Cosenza ha trovato squadre forti. Ora è la prova del nove con la Reggina”.

Un tuo giudizio sulla Reggina a quota 19 punti e a 3 lunghezze dalla vetta.

“La Serie B è imprevedibile. Siamo abituati a vedere una squadra che fa benissimo e si ritrova a metà classifica, così come chi si trova in basso può risalire la china. Ha i giocatori giusti e un allenatore amato dalla piazza. Le carte in regola per la promozione ci sono. Siamo ancora all’inizio, ma è una buona squadra che sta facendo e penso che continuerà. Da sportiva, penso che una calabrese che in Serie A ci voglia”.