La Juventus, nelle ultime settimane, è stata protagonista di alcuni episodi arbitrali molto discussi. In particolare il focus è puntato sul Var che nel match contro l'Inter non è intervenuto sul contatto tra Denis Zakaria e Bastoni, mentre a Cagliari ai bianconeri è stato tolto un gol proprio su indicazione della tecnologia. La rete annullata dopo il tocco di Adrien Rabiot ha fatto molto discutere perché il francese ha fatto di tutto per evitare l'impatto con il pallone calciato da Luca Pellegrini.

Di questo ha parlato anche l'ex arbitro Mauro Bergonzi a "1 Football Club" su 1 Station Radio: "Bisogna rivedere le regole perché, annullare quel gol è un insulto al calcio".

In effetti, Adrien Rabiot appena vede partire il pallone si gira, tiene le braccia strette al corpo e si abbassa: insomma il francese non aveva nessuna intenzione di interferire nell'azione.

Bergonzi parla del gol annullato dopo il tocco di Adrien Rabiot

Adrien Rabiot, nel match contro il Cagliari, è stato protagonista di un gol annullato dal Var per un tocco di braccio. Su questo episodio si è espresso anche l'ex arbitro Mauro Bergonzi: "È opportuno che i vertici si riuniscano e rivedano le regole, perché non si può annullare un gol del genere (...) È una follia del calcio annullare quel gol, hanno usato il regolamento come la multa del vigile".

Inoltre, secondo Bergonzi il giocatore francese ha fatto di tutto per evitare il pallone: "È assurdo, il giocatore si volta, chiude le braccia ma il gol viene annullato lo stesso".

La Juventus si deve lasciare alle spalle le polemiche arbitrali

In questi giorni nei vari salotti televisivi e non solo tengono banco i recenti episodi arbitrali che hanno visto coinvolta la Juventus. In ogni caso Massimiliano Allegri non vuole creare alibi alla sua squadra e deve pensare ai prossimi impegni. In particolare la squadra si deve concentrare sulla gara contro il Bologna.

Oggi 11 aprile la Juventus ha goduto del secondo dei due giorni di riposo, la ripresa degli allenamenti è prevista per domani 12 aprile, quando sarà in programma una seduta mattutina.

Questione dei rinnovi contrattuali

In queste settimane, inoltre, la Juventus si deve occupare dei vari rinnovi di contratto dei giocatori in scadenza.

I calciatori che vanno in scadenza a giungo sono Juan Cuadrado, Mattia Perin, Mattia De Sciglio e Federico Bernardeschi.

In particolare quest'ultimo avrebbe fatto recentemente sapere alla Juventus di essere disposto ad accettare un taglio dell'ingaggio per poter restare in bianconero; pure la società avrebbe dato alcune rassicurazioni a Bernardeschi, anche se al momento non è stato fissato un incontro con il suo agente.