In vista del calciomercato estivo la dirigenza dell'Inter guarderebbe con molta attenzione in casa Udinese e in particolare ad alcuni talenti che la società friulana sta mettendo in mostra in questa stagione.
Oltre Nahuel Molina, esterno argentino che sarebbe nel mirino anche della Juventus, l'Inter sta seguendo con grande attenzione le prestazioni di Destiny Udogie, esterno classe 2000 che si è ritagliato uno spazio nell'undici di Cioffi. La società friulana non vorrebbe fare sconti e chiede una cifra attorno ai 15-20 milioni per lasciar partir l'esterno italiano.
L'Inter guarda anche per il centrocampo con il nome di Jean Victor Makengo che potrebbe risultare una valida alternativa ai titolarissimi del centrocampo. Con le possibili cessioni di Vidal, Vecino e Gagliardini, l'Inter è a caccia di un centrocampista low-cost che possa ritagliarsi un ruolo di rilievo nelle rotazioni di Inzaghi. Come per Udogie, l'Udinese è una bottega cara e chiede altri 15 milioni di euro per il centrocampista classe 98.
Infine in attacco circola il nome di Beto che sarebbe entrato in orbita nerazzurra. L'attaccante portoghese ha sfruttato al meglio questa sua stagione all'Udinese, diventando il nuovo bomber della compagine friulana, come rimarcano le 12 reti in campionato.
Le sue prestazioni non sono passate inosservate, ma per intavolare una trattativa con il club friulano servono almeno 25-30 milioni di euro.
La somma delle tre operazioni varrebbero circa 60 milioni di euro.
Inter-Udinese: 1-2, i nerazzurri restano in scia al Milan
Proprio l'Udinese di Cioffi è stata l'ultima avversaria dell'Inter in campionato.
Dopo il pesantissimo ko dello Stadio Dall'Ara contro il Bologna, i nerazzurri hanno subito rialzato la testa battendo 2-1 i friulani grazie alle reti di Perisic e Lautaro Martinez.
La formazione di Inzaghi parte subito fortissimo e passa immediatamente in vantaggio con l'uomo del momento, Ivan Perisic, che su angolo di Di Marco firma l'1-0 ed il suo secondo consecutivo dopo la rete contro il Bologna.
Dopo la rete dell'esterno croato, l'Inter raddoppia con Lautaro Martinez, che trasforma un calcio di rigore causato dal fallo di Pablo Marì su Dzeko.
Nella ripresa la formazione Inzaghi spreca l'opportunità di tris con Edin Dzeko, che a "tu per tu" con Silvestri calcia a lato. L'Udinese non molla e riapre la partita con Pussetto che firma il 2-1. Nonostante la rete dell'attaccante argentino, il risultato non cambia più e la formazione nerazzurra conquista tre punti fondamentali e resta in scia del Milan.