La Fiorentina di Vincenzo Italiano conquista la qualificazione alla Conference League. All'Artemio Franchi, nell'ultima giornata di Serie A, i viola battono 2-0 la Juventus, grazie alle reti di Nico Gonzalez e Duncan.

Le formazioni

Per quanto concerne le formazioni, il tecnico viola Vincenzo Italiano opta per il suo collaudato 4-3-3: Terracciano tra i pali; difesa a quattro formata da Venuti, Igor, Milenkovic e Biraghi. A centrocampo Amrabat scalza Torreira nel ruolo di play: il marocchino viene affiancato da Bonaventura e Duncan, mentre in attacco la sorprese è Kristof Piatek (che viene preferito a Cabral), sostenuto da Saponara e Ikone.

La Juventus risponde con il 3-5-2, con molti big che partono dalla panchina: gioca Perin in porta; difesa a tre formata da De Ligt, Bonucci e Chiellini. A centrocampo, ancora spazio al giovane Miretti, sostenuto da Rabiot e Locatelli, mentre sulle corsie Alex Sandro ed il grande ex Federico Bernardeschi, pronto a dire addio alla Juventus. Infine, tandem offensivo formato da Kean e Dybala. Parte dalla panchina il grande ex Dusan Vlahovic.

Primo tempo, Fiorentina in vantaggio con Duncan

Nel primo tempo la voglia della Fiorentina si fa preferire rispetto all'atteggiamento guardingo della Juventus, che complice la già raggiunta qualificazione in Champions League, non dà intensità alle sue manovre offensive.

La formazione di Italiano si rende subito pericolosa con la conclusione di Bonaventura che termina a lato.

I padroni di casa alzano il ritmo della contesa e passano in vantaggio al calar della primo tempo, con la grande conclusione di Alfred Duncan, che tramuta in rete la grande giocata di Bonaventura, portando in vantaggio la Fiorentina; primo centro in campionato per il centrocampista.

Secondo tempo, il gol di Gonzalez chiude il match

Nella ripresa il canovaccio della sfida non cambia e i padroni di casa amministrano il risultato, senza difficoltà e concedendo pochissimo ai bianconeri.

Allegri prova a cambiare l'inerzia del match inserendo il grande ex Dusan Vlahovic, che però non riesce a trovare molte opportunità per essere pericoloso sotto rete.

Per questo, dopo una fase di grande possesso palla, la Fiorentina chiude definitivamente la partita grazie al calcio rigore trasformato da Nico Gonzalez che spiazza Pinsoglio (subentrato al posto di Perin) e firma il definitivo 2-0, che regala la qualificazione alla Conference alla Fiorentina. Terzo centro consecutivo per l'esterno argentino, vero trascinatore della squadra viola in questa seconda parte di stagione, proprio dopo l'addio di Vlahovic.