Si è da poco conclusa PSG-Juventus, partita che ha inaugurato per entrambe le squadre la fase a gironi della Champions League 2022/23. Il match, è terminato con il risultato di 2-1 in favore dei parigini, con le reti messe a segno da Mbappè (nel primo tempo) e da McKennie, nella ripresa.

Le pagelle del PSG

Donnarumma 6.5: nega la gioia della rete prima a Milik e poi a Vlahovic, ma nel gol della Juve ha delle responsabilità.

Kimpembe 6: si fa trovare preparato nelle varie sortite juventine

Marquinhos 6-: soffre la fisicità degli attaccanti della Juventus e concede una buona occasione di testa sia a Milik che a Vlahovic.

Sergio Ramos 6+: si francobolla su Vlahovic tutto il match cancellandolo dal tabellino.

Hakimi 6,5: chiude una spettacolare azione del PSG, servendo l'assist per il secondo gol di Mbappé (sostituito al 77° da Mukiele: s.v.)

Vitinha 6,5: fa da pendolare tra difesa ed attacco per il PSG e sporca molte azione juventine (sostituito al 77° da Danilo: s.v.)

Verratti 7: gestisce, come al solito, la regia della squadra, schermando anche diverse azione della Juve (sostituito all' 86° da Renato Sanches: s.v.)

Nuno Mendes 6: corre sulla fascia sinistra ma si fa sovrastare troppo facilmente in occasione del gol della Juventus firmato da McKennie.

Messi 6,5: del trio stellare, Lionel oggi è quello meno ispirato, accendendosi solo ad intermittenza (sostituito al 83° da Soler: s.v.)

Mbappé 8,5: il fenomeno francese apre le danze per il PSG dopo appena 4 minuti e si regala la doppietta al ventiduesimo, chiudendo un' azione da applausi.

Neymar 7: prima scucchiaia l'assist per il primo gol di Mbappé e poi fa impazzire la difesa della Juve a furia di dribbling.

Le pagelle della Juventus

Perin 6: non può niente sui gol del PSG, per il resto fa il suo dovere a pieno.

Bremer 5 -: fa il suo esordio in Champions League con l'avversario peggiore e soffre tutta la partita le sortite dei parigini

Bonucci 5: come Bremer, soffre molto le incursioni centrali dei parigini.

Danilo 6: del trio difensivo Juventino è certamente il migliore.

Cuadrado 6 -: soffre la velocità di Nundo Mendes ma le poche sortite della Juventus nascono praticamente tutte dai suoi piedi.

Rabiot 5,5: corre tanto dietro al pallone toccandolo davvero poco (sostituito al 87° da Kean: s.v.).

Paredes 6+: è uno dei pochi a raggiungere la sufficienza per i suoi, gestendo diversi palloni e regalando tranquillità al reparto.

Miretti 5: il giovane centrocampista soffre il peso dell'esordio in Champions e il calibro dell'avversario, giocando una partita anonima (McKennie 6,5: regala la speranza del pareggio alla Juventus con un colpo di testa imperioso, per il resto fa poco).

Kostic 6-: non gioca una partita indimenticabile, ma ha il merito di pennellare il cross del gol del 2-1 della Juve sulla testa di McKennie.

Milik 6: esce al 67° minuto dopo aver giocato una partita sufficiente (sostituito al 67° da Locatelli: s.v.)

Vlahovic 5: soffre la marcatura di Sergio Ramos e si rende pericoloso praticamente una sola volta in 90 minuti.