La sconfitta contro il Maccabi Haifa in Champions League ha acuito ulteriormente la crisi sportiva della Juventus. Nel dopo-partita è intervenuto il presidente Andrea Agnelli, il quale non ha nascosto di provare "vergogna" per i risultati deludenti fin qui inanellati dalla sua squadra. Il massimo dirigente ha poi confermato Allegri, dicendo che la sua società non ha mai cambiato un tecnico a stagione in corso.

Intanto, dopo il match europeo, è scattato il ritiro per tutto il gruppo, in vista del derby con il Torino di sabato 15 ottobre.

A questo punto, sembra che il futuro di Allegri sia comunque legato ai risultati che la Juventus riuscirà ad ottenere almeno fino a novembre, quando scatterà la sosta per i mondiali in Qatar.

La decisione di confermare l'allenatore toscano non sarebbe piaciuta a Lapo Elkann. Questi, su Twitter, ha pubblicato un post "muto", contenente tre puntini sospensivi che in molti hanno interpretato come una sorta di perplessità verso la decisione di Agnelli di continuare con Allegri.

Secondo Dagospia, Lapo Elkann preferirebbe che ci fosse al più presto un avvicendamento sulla panchina bianconera. Di conseguenza, ci sarebbe una certa distanza di vedute con Andrea Agnelli.

Lapo Elkann vorrebbe l'esonero di Allegri

Lapo Elkann probabilmente dopo la sconfitta con il Maccabi Haifa avrebbe voluto l'esonero di Massimiliano Allegri. Infatti c'è il dubbio che in questa fase vi sia uno scollamento fra l'allenatore e il gruppo-squadra, anche se nelle dichiarazioni della vigilia del derby col Torino, proprio Allegri ha provato a gettare benzina sul fuoco delle polemiche, dicendo che si confronta tutti i giorni con i calciatori e che il ritiro non è stato "una punizione".

La conferma di Allegri non sarebbe comunque piaciuta a Lapo Elkann. Tuttavia, pare che quella della società torinese sia una fiducia a tempo, dettata dai risultati che Bonucci e compagni riusciranno ad ottenere fino alla metà di novembre.

Qualora la situazione dovesse ulteriormente peggiorare, allora potrebbe arrivare il divorzio dal tecnico toscano.

Al suo posto potrebbe giungere un traghettatore fino a giugno, per poi ripartire dalla stagione 2023-2024 con un nuovo allenatore. L'eventuale soluzione temporanea potrebbe rispondere al nome di Montero, attualmente sulla panchina della Primavera della Juventus.

Il futuro professionale di Allegri

In caso di svolta nelle prestazioni e nei risultati, Allegri dovrebbe restare alla Juventus fino a giugno, ma difficilmente verrebbe confermato anche per la stagione 2023-2024. A tal proposito, il club del presidente Agnelli starebbe già valutando degli eventuali sostituti, tra i quali ci sarebbero soprattutto Zidane, Tuchel, Conte e Gasperini.