È andato in scena l'ultimo atto ufficiale di Andrea Agnelli alla guida della Juventus: il presidente dimissionario, il 27 dicembre, ha preso parte alla sua ultima assemblea e si è congedato di fronte ai piccoli azionisti della società.

Intanto però, stando a quanto afferma Tuttosport, non è da escludere che Andrea Agnelli possa in futuro tornare alla Juventus. Le eventuali strade in tal senso sarebbero due: la prima strada da percorrere sarebbe quella di chiarire in maniera positiva le vicende giudiziarie. La seconda via, invece, sarebbe quella di provare a diventare proprietario unico della Juventus comprando le azioni del club per ottenere la maggioranza della società.

Il congedo di Agnelli

Andrea Agnelli ha un legame profondo con la Juventus e in occasione del suo saluto all'assemblea degli azionisti ha spiegato di aver dato il meglio di sé per la società in questi oltre 10 anni.

Adesso, per la Vecchia Signora ignora inizierà un "nuovo corso", anche se Agnelli resta, in parte, socio della Juventus insieme al cugino John Elkann. Secondo alcune indiscrezioni giornalistiche, in futuro, non sarebbe da scartare la possibilità di rivederlo alla guida della società soprattutto, se dovesse uscire indenne dal procedimento giudiziario: qualora la figura di Agnelli uscisse pulita dopo gli eventuali processi, a quel punto John Elkann potrebbe anche decidere di riaffidargli la presidenza della Vecchia Signora.

Ma attenzione anche a un possibile piano B: in futuro Agnelli potrebbe decidere di comprare altre azioni della Juventus per diventare proprietario unico o comunque maggioritario.

Al momento, comunque, John Elkann non avrebbe intenzione di cedere le sue quote della società. Perciò intanto a breve inizierà il nuovo corso senza Andrea Agnelli al comando e dal 18 gennaio alla guida dei bianconeri ci sarà il nuovo presidente Gianluca Ferrero, con Maurizio Scanavino che assumerà la carica di amministratore delegato.

Il punto sul futuro dirigenziale della Juventus

Al momento non è possibile stabilire se Maurizio Scanavino resterà alla guida della Juventus solo fino a giugno o se il suo mandato sarà più lungo. Non è da escludere che il dirigente classe '73 possa restare per tutta la durata del mandato affidato al nuovo Cda, ovvero tre anni.

Comunque sia per la prossima stagione il club potrebbe cercare un direttore sportivo: i nomi accostati alla Juventus sono quelli di Campos, Massara, Petrachi e Tare.

Qualora, invece, il mandato di Scanavino dovesse essere breve a quel punto servirebbe anche un nuovo amministratore delegato e a quel punto i bianconeri potrebbero pensare, ad esempio, al ritorno di Giuseppe Marotta.

Il futuro in panchina di Massimiliano Allegri è invece legato a doppio filo ai risultati che la squadra otterrà al termine di questa stagione.