Martedì 27 dicembre è andata in scena l'assemblea degli azionisti della Juventus . In questa occasione hanno preso la parola i piccoli azionisti e tra questi c'è anche Luciano Moggi. Moggi ha deciso di intervenire per difendere la Juventus. Infatti, l'ex Dg bianconero si è voluto soffermare anche su alcuni temi del passato: "La Juventus ha vinto sempre sul campo e non ha mai rubato niente a nessuno", ha detto l'ex dg della Juventus. Inoltre, Moggi ha rivelato che in passato è stato il club bianconero ad essere stato defraudato di alcuni titoli: "Anzi hanno rubato a noi a Perugia con il campo allagato e anche l'anno dopo contro la Roma".

Moggi difende la Juventus

Luciano Moggi ha deciso di prendere la parola nel corso dell'assemblea degli azionisti per difendere la Juventus. L'ex dg ha parlato anche del campionato 2000/2001 in cui ad aggiudicarsi lo scudetto è stata la Roma ai danni proprio dei bianconeri. In quella stagione ha spiegato Moggi sono state cambiate alcune regole: "Il Presidente cambiò le regole in corso per far giocare Nakata a Torino che decise la partita con un gol". Dunque, l'ex dirigente della Juventus ha respinto le accuse di chi afferma che i bianconeri ricevono spesso dei favoriti. Moggi ha poi spiegato che il club dovrebbe difendersi con maggiore forza: "Questa società non si è mai difesa o non si è saputa difendere - ha detto Luciano Moggi nel corso del suo intervento durante l'assemblea degli azionisti che si è tenuta all'Allianz Stadium - ed è diventato un giocattolo nelle mani di altri soprattutto nei media".

Scelte di campo

Nel corso dell'assemblea degli azionisti della Juventus si è parlato anche di campo e non solo di questioni extracalcistiche. In particolare i dirigenti dimissionari sono stati chiamati a rispondere ad alcune domande in merito all'acquisto o alla cessione di alcuni calciatori. Uno dei temi che è stato toccato ha riguardato Paulo Dybala e Maurizio Arrivabene ha spiegato perché non si è arrivati ad un rinnovo con l'argentino: "Le condizioni chieste da Dybala erano molto onerose".

Nel corso del suo intervento l'ad dimissionario ha parlato anche dell'acquisto di Angel Di Maria sottolineando che è stato preso per far crescere giovani come Fagioli e Miretti. Infine, ad Arrivabene ha deciso di rispondere anche Luciano Moggi prendendo la parola per una seconda volta: "Non sono d'accordo sul discorso sportivo di Maurizio Arrivabene", ha detto Moggi che poi ha aggiunto che la Juventus avrebbe bisogno di centrocampisti forti perché sono loro che danno i palloni agli attaccanti.

Dunque, l'ex dg ha mosso alcune critiche alla parte sportiva del club bianconero, parte sportiva che in ogni caso è destinata a cambiare. Infatti, a partire dal 18 gennaio la Juventus avrà un nuovo Cda e l'area sportiva sarà in mano a Massimiliano Allegri che di fatto avrà un ruolo di manager all'inglese.