L'andata degli Ottavi di finale di Champions League ha regalato i primi risultati a partire dalla sconfitta del Paris Saint Germain in casa contro il Bayern Monaco, preceduta da caos e litigi nello spogliatoio del Psg. Decisivo il gol del francese Coman, ex della partita, che è andato a segno nei primi minuti del secondo tempo. Nel post match è stato intervistato Matthijs De Ligt, il centrale olandese è stato titolare disputando una partita di sostanza contro giocatori di qualità notevole come Messi, Neymar e Mbappé.

Il giocatore è ritornato a parlare anche delle dichiarazioni riportate da alcuni giornali italiani che suonavano come un attacco al suo ex club, la Juventus, evidenziando come non sempre fossero veritiere.

De Ligt è ritornato sulle dichiarazioni riferite alla Juventus dopo il trasferimento al Bayern Monaco

'Seguo ancora la Juventus, per me è una grande società. Le cose sui giornali e le cose che ho detto della Juve non sono state sempre vere. Io capisco i tifosi che leggono cose così e pensano “cosa dice”. Io non ho mai detto quelle cose'. Queste le dichiarazioni di Matthijs De Ligt nel post match di Paris Saint Germain-Bayern Monaco. Ha poi aggiunto: 'Spero che la squadra bianconera possa fare bene in campionato ed in Europa League'. Il giocatore ha poi parlato della vittoria contro il Paris Saint Germain sottolineando come il Bayern Monaco sia stato fortunato nell'errore commesso da Donnarumma che ha portato al gol di Coman.

Grandi meriti però alla squadra tedesca, a tal riguardo il centrale ha dichiarato: 'Quando giochi contro Messi e Mbappé, che vanno a 50 km/h di velocità, devi avere personalità, abbiamo fatto bene'. Ha poi parlato delle sue prestazioni al Bayern Monaco, sottolineando come l'idea di gioco della squadra bavarese sia ideale per le sue caratteristiche tecniche: 'Il fatto di giocare più avanti si adatta alle mie caratteristiche tecniche'.

La stagione fino ad adesso disputata da Matthijs De Ligt

De Ligt ha disputato fino ad adesso 25 match con il Bayern Monaco fra le competizioni nazionale e la Champions League. Al suo arrivo al Bayern Monaco ha saltato diversi match, con lo staff tecnico che aveva deciso di mettere a punto una preparazione fisica e tattica cucita sul giocatore prima di schierarlo titolare.

Non è un caso che il suo minutaggio sia piano piano aumentato. De Ligt è stato anche parte integrante della nazionale olandese al mondiale in Qatar, sconfitta dall'Argentina. Non è stato però un titolare fisso, Van Gaal gli ha preferito Timber.