La Juventus prosegue la sua marcia di avvicinamento alla gara contro lo Spezia. Per questa partita Massimiliano Allegri ha annunciato che farà alcuni cambi di formazione anche perché la squadra è scesa in campo solo giovedì 16 febbraio e il tempo per recuperare è stato poco. Dunque, la Juventus dovrà fare del turnover per risparmiare i giocatori che sono usciti più stanchi dal match contro il Nantes. Uno dei calciatori che non sarà a disposizione per la trasferta di La Spezia è Federico Chiesa, come ha annunciato lo stesso Massimiliano Allegri: "Chiesa non sarà disponibile perché era molto affaticato e stanco ed è normale".

Il tecnico livornese ha poi sottolineato che tra i titolari contro lo Spezia ci saranno certamente Mattia Perin, Moise Kean e Daniele Rugani.

La Juventus farà turnover

Massimiliano Allegri si prenderà ancora alcune ore per poter decidere la formazione da impiegare contro lo Spezia. In conferenza stampa, però, il tecnico livornese ha annunciato i nomi di tre calciatori che saranno sicuramente titolari: "Kean, Perin e Rugani sono i tre che giocheranno". Il numero 24 juventino prenderà il posto dello squalificato Gleison Bremer. Daniele Rugani ha vinto il ballottaggio con Leonardo Bonucci anche perché il Capitano della Juventus è appena rientrato e non può ancora giocare dall'inizio. Per il resto Massimiliano Allegri non ha ancora sciolto gli ultimi dubbi di formazione: "Poi sugli altri devo decidere".

Il tecnico livornese, in conferenza stampa, si è anche soffermato sulla gestione delle partite da parte della sua squadra, in particolare i giocatori sembrano poco abili a gestire gli imprevisti: "È più una cosa mentale, dove dobbiamo assolutamente lavorare".

Allegri parla delle critiche

Massimiliano Allegri, dopo la gara contro il Nantes, ha avuto uno scontro televisivo in merito al fatto che la sua Juventus tende a voler accontentarsi degli 1-0: "Detto questo mi dispiace l'altra sera quando ho avuto la reazione, però certe cose non vanno bene".

In particolare Massimiliano Allegri ha affermato di accettare ogni tipo di critica ma non accetta che si discutono i numeri: "Però c'è una cosa: sui dati di fatto non bisogna parlare, i numeri sono quelli". Infine, l'allenatore ha voluto spiegare una volta per tutte cosa intende con la definizione di "corto muso": "Quella roba lì è stata trasformata sulle partite singole.

Io non ho detto quella cosa lì, è stata cammuffata, travisata e rigirata". Infatti, vincere di "corto muso" non è una definizione data da Allegri in merito a singole partite, ma si riferisce a vincere i campionati di un solo punto. Adesso, però, per la Juventus è tempo di lasciarsi alle spalle le polemiche per pensare alla gara contro lo Spezia.