Il 19 aprile prossimo la Juventus conoscerà l'esito del ricorso presentato presso il Collegio di Garanzia del Coni contro la sanzione di 15 punti di penalizzazione stabilita dalla Corte Federale d'Appello sul caso plusvalenze.
Nelle ultime ore, stando a quanto riportato da tuttomercatoweb.com, i legali del club bianconero avrebbero anche depositato una memoria difensiva aggiuntiva al ricorso già presentato qualche settimana in seno allo stesso Collegio di Garanzia.
Sarebbe stata depositata memoria aggiuntiva al Collegio di Garanzia del Coni
Gli avvocati della Juventus avrebbero dunque depositato una memoria difensiva aggiuntiva utile a corroborare il ricorso presentato al Collegio di Garanzia del Coni per riottenere i 15 punti di penalizzazione.
Sarebbe nel frattempo cresciuta una certa fiducia della società bianconera circa l'esito del ricorso che in caso di accoglimento significherebbe secondo posto in classifica a 12 punti dal Napoli primo.
La decisione della Juventus di presentare una memoria difensiva sarebbe arrivata dopo che il Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibile il ricorso Figc contro la scelta del Tar del Lazio di mettere a disposizione della difesa le cosiddette carte Covisoc richieste dagli avvocati di Fabio Paratici e Federico Cherubini.
Il Collegio del Coni ha davanti a se tre scelte: confermare la penalizzazione, annullarla o rimetterla nuovamente al giudizio della Corte Federale d'Appello. In quest'ultimo caso è probabile che l'organismo procederebbe a riproporzionare la sanzione riducendo l'entità della stessa.
Dall'esito del ricorso, come dichiarato anche da Maurizio Scanavino, dipenderà gran parte dei prossimi progetti sportivi del club.
Gabriele Gravina nominato vice presidente della Uefa
Fino a qualche ora fa diversi addetti ai lavori ipotizzavano una possibilità di dimissioni da parte del Presidente Figc Gabriele Gravina in caso di annullamento della sentenza ma la recente nomina a vice presidente della Uefa sembra averne rafforzato il ruolo.
Diversi utenti su Twitter hanno commentato la decisione di Ceferin di affidarsi a Gravina per la posizione di vicepresidente ipotizzando una sorta di alleanza fra i due per cercare di 'punire' dal punto di vista sportivo non solo in Italia ma anche in Europa la società bianconera, rea di promuovere ormai da tempo il progetto 'Superlega', un'ipotesi questa 'complottista' e fantasiosa che non trova ovviamente alcun seguito o conferma ufficiale.
