Nella giornata di lunedì 8 maggio sono state rese note le motivazioni con le quali il Collegio di Garanzia del Coni ha sentenziato l'annullamento dei 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze evidenziando la legittimità dell'impianto accusatorio della Procura Figc che punta sulla violazione dell'articolo 4. A questo punto appare chiaro che la Corte Federale procederà con un nuova penalizzazione così come dichiarato anche dall'avvocato Maurizio Paniz intervistato da TMW Radio.
L'avvocato Paniz ha parlato della data in cui potrebbe arrivare la decisione sul caso plusvalenze
'Alcuni punti fermi sulla questione ormai ci sono come la condanna di alcuni dirigenti che porterà alla perdita di alcuni punti'. Queste le dichiarazioni di Maurizio Paniz, intervistato da Tmw Radio. L'avvocato ha aggiunto: 'Non si sa mai quello che può succedere e quindi la Juventus deve cercare di fare punti per la Champions League'. Attualmente la squadra bianconera è seconda in classifica a 66 punti, a +5 dal quinto posto del Milan.
Sono rimasti quattro match in cui i bianconeri affronteranno Cremonese, Empoli, Milan e Udinese. L'avvocato ha aggiunto: 'Il caso plusvalenze deve essere completato entro il 10 giugno' e questo perchè entro quella data la Federazione Italiana Giuoco Calcio dovrà presentare alla Uefa le squadre che parteciperanno alle competizioni europee.
La penalizzazione potrebbe essere di 9 punti
Se la Juventus dovesse vincere tutti i match chiuderebbe a 78 punti e questo significherebbe battere anche il Milan, attualmente quinto in classifica a -5 dal secondo posto dei bianconeri.
Dato che in sede di dibattimento durante il ricorso presso il Collegio del Coni la Procura federale stessa ha 'ammesso' di aver prodotto una condanna troppo dura, appare difficile pensare che la Corte possa riconfermare 15 punti.
Più probabile si proceda ad un meno 9 che era poi la richiesta originaria prodotta dal procuratore federale Giuseppe Chinè.
Se così fosse, sempre ipotizzando una Juventus in grado di totalizzare tutti e gli ultimi 12 punti rimasti in palio, il club retrocederebbe a 69 punti, punteggio che potrebbe anche essere sufficiente per la partecipazione alle prossime competizioni europee.
Non è da scartare però la possibilità che la Corte studi una penalizzazione ad hoc, utile proprio a far si che il club non si piazzi comunque tra le prime quattro in classifica.