Cristiano Giuntoli e la Juventus starebbero trattando per una futura collaborazione e - secondo quanto trapela in queste ore - il direttore sportivo potrebbe volere la conferma di Massimiliano Allegri in panchina.

Del possibile sodalizio tra il club piemontese e il ds Giuntoli ha parlato anche il procuratore sportivo Furio Valcareggi, intervistato nelle scorse ore ai microfoni di TMW Radio.

Juventus, se Giuntoli divenisse il nuovo ds dei bianconeri allora richiederebbe la permanenza di Allegri

La Juventus e Cristiano Giuntoli starebbero trattando.

Secondo quanto riportato nell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Giuntoli potrebbe poi effettuare alcune richiesta alla società bianconera tra cui ci sarebbe quella di confermare, a prescindere dal finale di stagione e dai risultati che porterà, la presenza di Massimiliano Allegri.

Stando alle indiscrezioni dalla "Rosea" Giuntoli vedrebbe nel tecnico toscano la figura ideale alla quale affidarsi per entrare per nell'ambiente bianconero. Peraltro Allegri sarà sotto contratto con la Juventus fino al giugno 2025 e lo stesso CFO dei bianconeri Francesco Calvo ha recentemente confermato in un'intervista a Dazn la fiducia riposta nel tecnico toscano.

Valcareggi: "Giuntoli sarebbe l'uomo ideale per la Juventus e dei giocatori ora presenti ne manderebbe via la metà"

Dell'accostamento della Juventus alla figura di Cristiano Giuntoli ha parlato il procuratore sportivo Furio Valcareggi. Quest'ultimo, intervistato ai microfoni della trasmissione di TMW Radio Maracanà, ha detto in merito: "Giuntoli alla Juventus è l'uomo per provare a cambiare.

Di quelli che ci sono potrebbe mandarne via più della metà. Sa lui che tipo di giocatori vuole. Con Allegri? Se si usa il cervello e ci sono programmi vincenti l'accordo è pacifico. Allegri è un grande tecnico, per me può andare l'accordo tra i due".

Valcareggi ha poi continuato il discorso su Giuntoli, sottolineando come il direttore sportivo del Napoli sia stato particolarmente attento nell'accorgersi che calciatori come Insigne, Koulubaly e Mertens erano ormai agli sgoccioli nella scorse estate: riuscire poi a sostituirli con elementi dal potenziale come Kim e Kvaratskhelia, secondo Valcareggi è stato un capolavoro compiuto da Giuntoli e che difficilmente si riuscirà a replicare.