Nelle scorse ore Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha commentato in un'intervista a LaPresse la sentenza per il caso delle plusvalenze fittizie, che ha portato a una penalizzazione di 10 punti per i bianconeri nella classifica di Serie A.
L’ex presidente Cobolli Gigli parla delle vicende giudiziarie che stanno riguardando la Juventus
L'ex dirigente sportivo ha affermato: "La Juventus paga per le plusvalenze anche per tutte le altre società che non sono state ancora perseguite. Ci sono aspetti che risultano poco comprensibili, come il fatto che Chiné abbia aumentato la penalizzazione in termini di punti senza una ragione apparente.
Si continua a perseguire i risultati della squadra, mentre si dovrebbe concentrare maggiormente sulle eventuali responsabilità dei dirigenti".
L’ex presidente della Juventus Cobolli Gigli ha aggiunto che, se ci sono stati degli errori, è giusto che la società bianconera paghi, ma anche di non capire perché la squadra debba subire una penalizzazione in termini di punti.
La sentenza comunicata pochi minuti prima di Empoli-Juventus
L'ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha parlato della modalità con cui è stata comunicata la sanzione alla Juventus per il caso plusvalenze: "Trovo inopportuna la comunicazione di una sentenza pochi minuti prima di una partita, ma d'altra parte non posso non notare con dispiacere che poi i giocatori non sono riusciti a fare nulla.
È una delle sconfitte più pesanti, sia dal punto di vista morale che fattuale. Morale perché dimostra che la squadra non è stata capace o ha rinunciato a giocare, fattuale perché, vincendo tutte e tre le partite rimanenti anche con il -10, la Juve sarebbe sicuramente entrata in Champions League".
Le ultime due giornate di campionato: la Juventus giocherà contro il Milan e l'Udinese
La sentenza comunicata poco prima della partita contro l'Empoli avrebbe quindi influito sui giocatori, come dichiarato da Cobolli Gigli, anche perché se la Juventus avesse vinto contro la squadra toscana si sarebbe portata a quota 62 punti e ritrovata quinta in classifica, superando la Roma a 60 punti e l'Atalanta a 61 punti.
Attualmente invece i bianconeri sono fermi a 59 punti e, a due giornate dalla fine del campionato, è diventata molto difficile la qualificazione alla Champions League.
I bianconeri dovranno giocare contro il Milan nella 37^ giornata di campionato, attualmente distante 5 punti e quarta in classifica. L'ultima giornata la squadra guidata da Massimiliano Allegri giocherà contro l'Udinese.