La Juventus, nella giornata di ieri 30 maggio, ha chiuso i conti con la giustizia sportiva e adesso la priorità è quella di pensare al futuro.
Il primo passo che dovrà fare la società è quello di chiarire la posizione di Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese ha ancora due anni di contratto, sembra intenzionato a rimanere e non avrebbe ancora aperto alla possibilità di una rescissione.
Stando a quanto afferma il Corriere della Sera sarebbe in calendario, dopo la gara contro l'Udinese dell' ultima giornata di Serie A, una chiaccherata tra il tecnico livornese e John Elkann.
Da questo incontro si capirà qualcosa in più sul futuro della panchina della Juventus. In caso di divorzio tra le parti la dirigenza dovrebbe cercare un nuovo allenatore e, sempre come ha rivelato dal Corriere della Sera, un dirigente bianconero cullerebbe l'idea di un ritorno di Antonio Conte. Questa per ora resta solo un'idea e anche lo stesso allenatore salentino parlando del suo futuro con alcuni amici si sarebbe tenuto sul vago.
La Juventus programma la stagione che verrà
La Juventus, nelle ultime due stagioni, non ha portato a casa nemmeno un trofeo e nella testa della dirigenza l'idea sarebbe quella di provare subito a vincere lo scudetto. Per farlo il management pensa principalmente di inserire nel board un nuovo direttore sportivo.
Il candidato numero uno resta Cristiano Giuntoli e si respira un certo ottimismo sul buon esito della trattativa. In casa Juventus, comunque, ci sarebbe anche un piano B se qualcosa dovesse andare storto.
Il passo successivo sarà quello di capire cosa succederà con Massimiliano Allegri. Se si dovesse arrivare a un divorzio bisognerà sfogliare la margherita dei possibili allenatori.
Tra i candidati ci sarebbe Igor Tudor, ma attenzione anche alla suggestione del ritorno di Antonio Conte.
Intanto la Juventus lavora al JTC
In attesa di sapere come si evolveranno i piani per il futuro, la rosa bianconera lavora al JTC per preparare la gara contro l'Udinese che chiuderà il campionato.
Per questa partita restano in dubbio Dusan Vlahovic e Gleison Bremer che questo mercoledì 31 maggio non si sono allenati.
In ogni caso a Udine, la Juventus dovrà cercare di conquistare i tre punti per sperare di raggiungere un posto in Europa League.
Dal 5 giugno, poi, il campo lascerà spazio al mercato e a quella che dovrà essere la programmazione della stagione del rilancio bianconero.