Nelle scorse ore l'ex calciatore Daniele Adani ha parlato alla Domenica sportiva della Juventus, invitando la società bianconera a ripartire da un nuovo progetto e da nuove idee tattiche. Della futura gestione tecnica del club piemontese, di Massimiliano Allegri e di quello che dovrebbe essere il suo erede ha detto la propria opinione a TV Play anche il giornalista sportivo Antonello Angelini.
Juventus, Adani: 'Hanno fatto un girone di ritorno pessimo. deve migliorare in tutto e tracciare una linea da cui ripartire'
L'ex calciatore Daniele Adani ha parlato nelle scorse ore alla trasmissione Rai la Domenica Sportiva della Juventus senza fare sconti al club bianconero e al suo modo di giocare: "Arriva da 4 pareggi consecutivi e da decenni forse non conquistata due vittorie in 14 partite ed è un pensiero condiviso che il girone di ritorno sia stato pessimo.
La Juve deve migliorare in tutto, deve tracciare una linea e ripartire con altre idee, altri 3/4 calciatori, con un calcio diverso, deve proprio cambiare lo stile". Adani ha poi continuato nella sua critica sottolineando come la Juventus non segnava cosi poco da decenni e che i due attaccanti, Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, si alternino troppo spesso nell'essere decisivi. L'ex calciatore ha poi commentato le recenti dichiarazioni fatte da Allegri sul dna vincente della Juventus, evidenziando come ogni squadra scenda in campo per il massimo risultato. Per arrivare a questo però secondo Adani, un allenatore dovrebbe lavorare con lo scopo di apportare alla propria proposta elementi sempre nuovi ed innovativi.
Juventus, Angelini: 'Allegri andrà via al 99% e la società insieme a Thiago Motta dovrà cambiare tanti calciatori'
Del possibile futuro della gestione tecnica della Juventus ha parlato a TV Play anche il giornalista sportivo Antonello Angelini: "Allegri va via. Non sarà, al 99%, il futuro allenatore della Juventus. La Juve è rimasta vittima della sindrome di “Maifredi”, figlia di un bel gioco che però ha portato agli stessi punti che ha fatto Allegri.
Parlano i numeri". Angelini, parlando poi del possibile erede di Allegri e dei calciatori da cambiare ha detto: "La Juventus dovrà cambiare tanti giocatori. Thiago Motta terrà solo chi è motivato. Tra gli incedibili c’è Locatelli. Alex Sandro De Sciglio andranno via. Poi ci sono dubbi come Milik, Kean, Weah, Alcaraz, Rugani e Danilo".
Infine il giornalista ha parlato di episodi arbitrali in sfavore della Juventus: "Quest’anno ne abbiamo visto di tutti i colori arbitralmente. Quando la Juve era accusata di sudditanza non c’era neanche il VAR, ora c’è ed è giusto che qualche tifoso bianconero si lamenti, altrimenti vale solo per gli altri".