Archiviata la finale di Champions League persa per 0-1 con il Manchester City, per l'Inter sembra essere giunto il momento di concentrarsi sul mercato. Sarà necessario dare la priorità al bilancio, pertanto qualora dovessero arrivare delle offerte per i propri tesserati, la società sarebbe disponibile ad ascoltarle. Il presidente Zhang e l'amministratore delegato Marotta, però, nelle ultime dichiarazioni hanno lasciato intendere che i calciatori nerazzurri partirebbero solo di fronte a delle proposte economiche adeguate, se non irrinunciabili.
Il mercato in uscita interista potrebbe avere tra i suoi protagonisti Marcelo Brozovic.
Il centrocampista croato ha un contratto in essere in scadenza il 30 giugno 2026 con un ingaggio di 6 milioni di euro più bonus. Uno stipendio oneroso per un club come quello meneghino che vorrebbe contenere i costi legati proprio agli emolumenti dei giocatori. Per questo motivo, se nelle prossime settimane in Viale della Liberazione dovesse arrivare una società pronta ad investire 25-30 milioni di euro, si potrebbe parlare di una probabile cessione di Brozovic.
Sul numero 77 nerazzurro ci sarebbe da tempo il Newcastle. Attenzione, però, alla pista araba. Infatti sembra che diverse formazioni dell'Arabia Saudita stiano pensando al 30enne croato come nuovo fiore all'occhiello da portare nel proprio campionato per darvi ulteriore lustro dopo i recenti arrivi di Cristiano Ronaldo e Benzema.
Frattesi in pole in caso di partenza di Brozovic
L'Inter sarebbe entrata nell'ordine di idee di fare a meno di Brozovic anche per una questione tattica. In questa stagione, infatti, in seguito ad un infortunio occorso all'ex Dinamo Zagabria, l'allenatore Simone Inzaghi ha "adattato" nel suo ruolo Calhanoglu, ottenendo delle prestazioni più che soddisfacenti da parte del turco.
Inoltre in rosa c'è ancora Asllani che, utilizzato poco dal tecnico nella sua prima annata in nerazzurro, potrebbe tornare utile nel 2023-2024, considerando anche che si tratta di un giocatore di 21 anni.
Ad ogni modo, i dirigenti della Beneamata si starebbero guardando intorno per non farsi trovare impreparati di fronte ad un'eventuale cessione di Brozovic.
La principale alternativa al momento sarebbe Davide Frattesi. Questi piace alla società milanese non solo per le qualità tecnico-tattiche messe in mostra con la maglia del Sassuolo, ma anche perché si tratta di un atleta italiano che ha 24 anni e che potrebbe ripercorrere le orme di Barella come inserimento e crescita costante sulla mediana interista.
Il Sassuolo vorrebbe circa 35-40 milioni di euro per Frattesi. L'Inter, se dovesse imbastire una trattativa, potrebbe proporre delle contropartite tecniche per abbassare la somma cash da versare ai neroverdi. In tal caso, i nomi in ballo sarebbero quelli di Fabbian e Mulattieri. Su Frattesi ci sarebbe anche la concorrenza di Juventus, Milan e Roma.
Milinkovic-Savic pista complicata per l'Inter
Il sogno (e non solo dell'Inter) risponde al nome di Sergej Milinkovic-Savic. Quest'ultimo andrà in scadenza di contratto con la Lazio nel giugno del 2024 e, siccome sembra difficile che possa arrivare un rinnovo, per non perderlo a parametro zero il presidente biancoceleste Lotito potrebbe venderlo in estate. La cifra che potrebbe accontentare il patron laziale si aggirerebbe intorno ai 40 milioni di euro.
Milinkovic-Savic piace a Simone Inzaghi, e pare che Beppe Marotta da tempo sia alla ricerca di uno spiraglio per strapparlo alla Lazio e alla concorrenza. Tuttavia, pare che sia una pista difficile da percorrere per l'Inter perché particolarmente esosa sotto il profilo economico. Per questo motivo, Frattesi al momento sarebbe in vantaggio come obiettivo per il centrocampo in caso di addio a Brozovic.