Domenica 4 giugno la Juventus giocherà l'ultima gara di Serie A contro l'Udinese e poi la stagione 2022/2023 sarà definitivamente chiusa. Questa annata per i bianconeri è stata caratterizzata dalle vicende extracalcistiche, che hanno, inevitabilmente, influito sul rendimento della squadra. Subito dopo le dimissioni autunnali di tutta la dirigenza e del CDA, John Elkann, ad della holding Exor, ha investito Massimiliano Allegri della responsabilità di guida dell'area sportiva. In questi mesi, il tecnico livornese ha saputo proteggere la squadra e ha mantenuto la barra dritta in una situazione tutt'altro che facile.
Per questo motivo, la società sembra intenzionata a ripartire da Massimiliano Allegri; intanto come ha rivelato La Stampa, dopo la gara contro l'Udinese ci sarà il confronto tra l'allenatore e la dirigenza per parlare del futuro.
Ci sarebbe il 90% di possibilità di permanenza per Allegri
Massimiliano Allegri, stando a quanto afferma La Stampa, avrebbe il 90% di possibilità di restare sulla panchina della Juventus anche nella prossima stagione. Il tecnico livornese ha ancora due anni di contratto (fino al giugno 2025), ma la sua permanenza non sarebbe legata solo all'aspetto contrattuale: infatti la fiducia della dirigenza in lui sarebbe intatta.
La società, nelle scorse settimane, avrebbe comunque fatto alcune riflessioni in merito all'allenatore, tanto che i media hanno fatto anche circolare i alcuni nomi di possibili sostituti di Massimiliano Allegri.
Fra questi ci sarebbe il croato Igor Tudor, che proprio nella giornata del 1° giugno ha lasciato il Marsiglia. Ma la Juventus avrebbe comunque intenzione di proseguire con il proprio attuale allenatore.
Il punto sul direttore sportivo
Inoltre, la posizione di Massimiliano Allegri non cambierebbe nemmeno in caso di arrivo di Cristiano Giuntoli come direttore sportivo, sebbene ancora non sia riuscito a chiudere il rapporto con De Laurentiis.
Pertanto in casa bianconera ci sarebbe comunque un piano B, infatti circola il nome di Giovanni Manna che verrebbe promosso dal settore giovanile.
Una volta definita la questione legata al direttore sportivo, la società bianconera inizierà a fare il calciomercato: sarà probabilmente una campagna acquisti low cost, nella quale comune la società bianconera dovrà sostituire giocatori importanti come Adrien Rabiot e Angel Di Maria.