Nelle scorse ore gli ex calciatori Beppe Bergomi e Paolo Di Canio hanno commentato ai microfoni della trasmissione di Sky Sport Football Club la vittoria ottenuta dalla Juventus contro l'Udinese per 3 a 0. Entrambi hanno sottolineato come la squadra di Massimiliano Allegri si sia presentata con uno spirito più battagliero e con novità tattiche rilevanti sotto l'aspetto della proposta offensiva. Merito, probabilmente, di alcune aggiunte allo staff: "Allegri quest'anno ha portato nel suo staff tecnico un allenatore come Magnanelli, che è uno che da idee", ha detto Bergomi.

Juventus, Bergomi: 'I bianconeri stanno mostrando qualcosa di nuovo ed hanno sempre un calciatore sopra la media, Rabiot'

L'ex difensore dell'Inter Beppe Bergomi è stato ospite nelle scorse ore della trasmissione di Sky Sport Football Club e tra gli argomenti da lui trattati c'è stata la Juventus e la vittoria convincente dei bianconeri contro l'Udinese per 0 a 3. "Vlahovic? lo vedo motivato come tutta la squadra. È da sottolineare quello che ha fatto la Juventus, come è andata ad aggredire la partita, come ha pressato e quando recuperi palla e dai la possibilità agli attaccanti di vedere la porta è tutta un'altra storia. Perché Chiesa conquista palla e fa gol, Vlahovic si è mosso per la squadra, questo lo dobbiamo dire, ma ha avuto un atteggiamento diverso".

Bergomi, restando in tema Juventus, ha poi concentrato il suo commento sulle novità tattiche mostrate da Allegri nella serata di ieri: "Inoltre Allegri quest'anno ha portato nel suo staff tecnico un allenatore come Magnanelli, che è uno che da idee. Qualcosa è cambiato sia in fase di non possesso, con l'aggressione alta che nell'anno scorso tentata di fare ma senza trovare i i tempi giusti e poi nella costruzione".

Bergomi infine ha parlato della scelta di Allegri di puntare ancora su Alex Sandro, spiegandone poi le motivazioni: "Perché gioca ancora Alex Sandro? è un giocatore che è stato criticato ma per Allegri è un calciatore importante, perché s'allarga a sinistra apre il campo e gli altri entrano. Insomma si è visto qualcosa di diverso con un giocatore sopra la media che è sempre Adrien Rabiot".

Juventus, Di Canio: 'I bianconeri ora portano almeno quattro uomini nell'area di rigore avversaria con due uomini a rimorchio'

Anche l'ex calciatore Paolo Di Canio ha commentato la vittoria della Juventus ottenuta contro l'Udinese: "La Juve mi è piaciuta: prima di tutto l'atteggiamento, con Allegri che ci aveva detto che la rabbia del non poter giocare le coppe doveva essere trasformata in qualcosa di positivo e non in negativo e si è visto subito dall'approccio e da come ha affrontato la partita".

Queste le parole dette da Di Canio alla trasmissione Sky Football Club, che poi ha concluso sulla Juventus dicendo: "La cosa più interessante che si è vista è che la Juve ha portato sempre quattro giocatori nell'area di rigore avversaria con due calciatori minimo a rimorchio subito a pressare una volta persa la palla".