Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha condiviso in un'intervista all'Adnkronos le sue preoccupazioni riguardo all'inchiesta su Aurelio De Laurentiis per falso in bilancio per l'acquisto di Victor Osimhen: 'Mi dispiace perché si possono generare ulteriori tensioni che un campionato così bello e avvincente non meritava'.

Il presidente ha riconosciuto che il calcio italiano è già afflitto da molte tensioni e controversie, e ha espresso il desiderio di vivere momenti di serenità nel mondo del calcio. Ha inoltre sottolineato la preoccupazione del sistema federale per queste "perturbazioni interne".

Tuttavia, Gravina ha anche evidenziato la fiducia e il rispetto del sistema federale nell'autonomia degli organi di giustizia. Ha ammesso di non sapere ancora i dettagli specifici dell'inchiesta, aggiungendo che attende comunicazioni formali e ufficiali per avere un quadro completo della situazione.

L'avvocato Grassani sull'inchiesta che sta riguardando De Laurentiis per il caso Osimhen

Le dichiarazioni dell'avvocato Mattia Grassani in merito all'ipotesi di falso in bilancio da parte di De Laurentiis per l'acquisto di Victor Osimhen dal Lille suggeriscono che si tratta di un atto dovuto in riferimento alle indagini. L'avvocato fa notare un precedente recente che potrebbe influenzare la situazione.

Il riferimento al caso Orsolini è significativo. Alla fine di agosto, il Bologna è stato prosciolto dall'accusa di falso in bilancio per il trasferimento di Riccardo Orsolini dalla Juventus al club rossoblù. Questo precedente potrebbe essere preso come riferimento per le indagini Prisma ancora in corso, suggerendo che il reato di falso in bilancio potrebbe non essere sostenuto nei confronti del Napoli o di De Laurentiis.

Le dichiarazioni di Giovanni Capuano sull'ipotesi di falso in bilancio per il presidente del Napoli

L'editoriale di Giovanni Capuano per derbyderbyderby mette in evidenza le possibili conseguenze che il Napoli potrebbe affrontare a seguito dell'indagine in corso riguardante l'acquisto di Victor Osimhen e all'accusa di falso in bilancio nei confronti del presidente Aurelio De Laurentiis.

Capuano sottolinea che la società Napoli, che oggi non risulta indagata, rischia di essere soggetta a sanzioni come multe, penalizzazioni e altre sanzioni disciplinari. Queste sanzioni potrebbero avere un impatto significativo sulla squadra e sulla sua partecipazione al campionato di calcio italiano.

L'autore fa notare che il calcio italiano ha già affrontato controversie simili in passato, come nel caso di Riccardo Orsolini e del Bologna, che sono stati prosciolti dall'accusa di falso in bilancio per il trasferimento del giocatore dalla Juventus al Bologna. Tuttavia, Capuano sottolinea che il precedente Orsolini potrebbe non essere sufficiente per esimere il Napoli dalla responsabilità nel suo caso specifico.