Il giornalista e noto tifoso del Napoli, Paolo Ziliani, ha espresso il suo disappunto dopo la decisione della FIGC di aprire un'inchiesta riguardo ai cori anti-Juventus intonati dai giocatori del Milan dopo la partita contro la Roma. Tramite un commento critico pubblicato sul suo profilo X, Ziliani ha sollevato alcune questioni rilevanti.

Il giornalista Ziliani ha commentato l'inchiesta sui cori dei giocatori del Milan contro la Juventus

Nel suo commento, il giornalista sportivo Ziliani ha scritto: 'Spettabile FIGC e spettabile Procura Federale, quando avete un attimo di tempo potreste per favore aprire un’inchiesta, oltre che sul coro dei giocatori del Milan, anche sui 38 scudetti illegalmente esposti dalla Juventus nel suo stadio da anni'.

Evidente il riferimento alla presenza del numero 38 all'Allianz Stadium riferito agli scudetti vinti dalla Juventus, quando la Giustizia Sportiva con la sentenza Calciopoli ne ha tolti due alla società bianconera e ufficialmente sono 36. La richiesta di Ziliani è stata formulata "'per accertare l'eventuale violazione dei canoni di lealtà, probità e correttezza e individuarne i responsabili', facendo riferimento alle controversie storiche che circondano alcuni titoli della Juventus.

L'inchiesta della Procura Figc sui cori dei giocatori del Milan riferiti alla Juventus

Il Milan e alcuni dei suoi tesserati si trovano sotto l'attenzione della Procura della Federazione Italiana Giuoco Calcio e del Procuratore Giuseppe Chiné in seguito a un episodio spiacevole avvenuto dopo la partita contro la Roma.

L'ANSA ha riportato che la Procura della FIGC desidera fare chiarezza sulla situazione.

Cosa è successo? Dopo la partita contro la Roma, durante il trasferimento degli uomini del Milan in aeroporto, alcuni giocatori, tra cui Leao, hanno intonato dei cori contro la Juventus e hanno condiviso i video di queste esibizioni sui social media.

Il Procuratore Federale Giuseppe Chinè ha preso atto dei video diventati virali e ha deciso di aprire un'indagine per "accertare l'eventuale violazione dei canoni di lealtà, probità e correttezza ed individuarne i responsabili". In sostanza, la FIGC sta cercando di capire se i cori anti-Juventus rappresentino una violazione delle norme di fair play e correttezza nel calcio italiano.

Questa indagine mette in luce la sensibilità delle questioni relative alla rivalità nel calcio italiano, soprattutto tra squadre come il Milan e la Juventus, che storicamente hanno avuto una rivalità accesa. Il comportamento dei giocatori fuori dal campo è oggetto di osservazione e valutazione poiché può avere un impatto sull'immagine del calcio italiano.