Nelle scorse ore l'ex dirigente sportivo Luciano Moggi ha parlato a Radio BiancoNera del possibile avvicendamento a fine stagione tra Massimiliano Allegri e Antonio Conte sulla panchina della Juventus, sottolineando che il club piemontese non dovrebbe cambiare tecnico se la squadra continuasse ad avere questo passo in campionato.

Anche il giornalista Giancarlo Padovan a Sky Sport ha parlato del tecnico livornese e del suo futuro sulla panchina della "Vecchia Signora".

Moggi: 'Guardo la classifica e non capisco perché la società bianconera dovrebbe cambiare Allegri'

L'ex dirigente della Juventus Luciano Moggi è intervenuto nelle scorse ore ai microfoni di Radio BiancoNera e commentando le indiscrezioni che vorrebbero Massimiliano Allegri pronto a lasciare la società piemontese a fine stagione: "Che i giornalisti dicano che Antonio Conte tornerà alla Juve è fuor di dubbio. Ma se guardo alla classifica e vedo la Juventus seconda, non capisco perché la società dovrebbe cambiare Allegri. Va via a causa del contratto? Questa potrebbe essere una motivazione, ma bisogna capire che mandare via un allenatore per un altro comporterebbe la compravendita di alcuni giocatori".

Moggi ha poi sottolineato come Antonio Conte avrebbe effettivamente la voglia di tornare alla Juve, ma che far uscire notizie di questo genere in mezzo ad una stagione calcistica può destabilizzare la squadra bianconera.

Moggi, commentando poi le condizioni di Dusan Vlahovic, ha evidenziato come il centravanti serbo sembrerebbe aver recuperato la miglior condizione fisica.

Secondo l'ex dirigente bianconero, inoltre, qualora la formazione piemontese riuscisse a rimanere vicina in classifica all'Inter fino a marzo, allora Vlahovic potrebbe risultare un'arma in più.

Padovan: 'Allegri ha preso le distanze dalle indiscrezioni sul ritorno di Conte, ha ancora un contratto e sta facendo bene'

Anche il giornalista Giancarlo Padovan ha parlato ai microfoni di Sky Sport del futuro della panchina bianconera: "Allegri ha voluto prendere le distanze da queste voci su Conte, ha ancora un anno di contratto e sta lavorando bene, queste voci non lo avranno fatto felice.

È una Juventus che si è qualificata agli occhi del mondo perché ha fermato l'Inter, è una Juve ad altezza l'Inter e non sta a due punti per caso, è inferiore all'Inter, ma è lì e senza le coppe bisogna temerla".

Padovan, parlando poi del campionato, ha sottolineato come l'Inter e il Napoli si affronteranno in un match diretto che andrà a favorire una Juventus, attesa a sua volta da una trasferta complicata sul campo del Monza.