"Alcaraz alla Juventus? Giuntoli si è mosso sottotraccia, so che è stata chiusa questa notte": firmato Paolo Bargiggia che in un'intervista a Tv Play ha fornito interessanti dettagli sulla trattativa curata in maniera inaspettata dal Ds della Juventus Cristiano Giuntoli per portare l'argentino a Torino.

Bargiggia ha parlato anche del mancato trasferimento di Moise Kean all'Atletico Madrid dopo le visite mediche effettuate da parte della società spagnola, evidenziando come la sua permanenza a Torino non costituirà un problema per la società.

Bargiggia: 'Un prestito senza obbligo di riscatto'

"Il Southampton voleva 3 milioni di euro per il prestito, ma poi Giuntoli è riuscito ad ottenere 500 mila di euro di prestito - ha dichiarato l'esperto di Calciomercato - La Juve pagherà la restante parte del salario di Alcaraz (circa 700 mila euro), poi ci sarà un altro 500 mila di euro di bonus, poi una possibile penale di 500 mila se Alcaraz non dovesse riuscire a giocare un certo numero di partite. Operazione da 3 milioni di euro lordi. Si tratta di un prestito senza obbligo con un prezzo di riscatto molto alto (circa 35 milioni di sterline). La Juve, se vorrà riscattare Alcaraz, sicuramente negozierà questa cifra. C’era un’opzione nel contratto di Alcaraz che lo liberava in caso di retrocessione in Championship del Southampton e Giuntoli ha sfruttato questa possibilità".

Bargiggia ha poi espresso il proprio pensiero sul ruolo che Alcaraz occuperà nella rosa bianconera: "Alcaraz viene considerato una mezzala di corsa e si giocherà il posto con Miretti. Non verrà a fare il titolare subito, non darà fastidio allo spogliatoio. Operazione molto intelligente da parte della Juve".

Infine un cenno sull'operazione Kean, l'ex PSG sembrava destinato ad andare all'Atletico Madrid ma l'affare è saltato dopo le visite mediche: "La Juve non ha esigenza di venderlo, visto che non ha una rosa lunghissima, perché era lo stesso Kean a voler andare all’Atletico Madrid a giocare".

L'evoluzione del modo di giocare di Alcaraz

Ad inizio carriera nel Racing, Alcaraz ha agito da mediano davanti alla difesa, nel Southampton invece è stato schierato soprattutto da mezzala d'inserimento, essendo particolarmente abile a supportare il settore avanzato.

Allegri potrebbe così 'servirsi' di questa evoluzione per schierarlo all'occorrenza anche da trequartista a supporto delle punte.

Oltre ad essere collocato da mezzala nel 3-5-2 Allegri potrebbe dunque farlo giocare trequartista nel 3-4-2-1, magari vicino a Yildiz o Chiesa a supporto di Vlahovic, oppure al posto del turco o dell'ex Fiorentina alle spalle della prima punta.