La Juventus continua a lavorare in previsione della stagione 2024-2025.

Con la probabile qualificazione in Champions League servirà infatti incrementare la qualità della rosa con particolare riferimento al centrocampo, ecco che il profilo di Teun Koopmeiners rimane sempre in cima alla lista di Cristiano Giuntoli. L'olandese costa quasi 50 milioni di euro, con il club bianconero che starebbe pensando all'inserimento di Fabio Miretti come contropartita tecnica per abbassare l'esborso economico. Gasperini stima molto l'ala originaria di Pinerolo e la accoglierebbe volentieri nella propria squadra.

L'Atalanta valuterebbe Koopmeiners un somma vicina ai 50 milioni di euro

La stagione di Koopmeiners racconta di 23 match in Serie A con 8 gol e 3 assist ai quali bisogna aggiungere 2 match e 2 gol in Coppa Italia oltre a 5 gare con un assist in Europa League. Gasperini sta valorizzando il mediano ex AZ come trequartista nel 3-4-2-1 anche se l'olandese appare ad oggi giocatore totale in grado di ricoprire tutti i ruoli della mediana oltre a quello di seconda punta sul fronte offensivo. Koopmeiners si andrebbe così ad integrare perfettamente anche come mezzala d'inserimento nell'eventualità di un 4-3-3 o in un 3-5-2 collocato sotto punta.

Fabio Miretti possibile contropartita tecnica per l'acquisto di Koopmeiners

All'Atalanta piacerebbe da tempo Fabio Miretti, che alla Juventus è finito ai margini dopo l'acquisto di Carlos Alcaraz, ecco che l'ex Next Gen potrebbe essere inserito nell'affare. Ad oggi il cartellino di Miretti vale attorno ai 15 milioni di euro, anche per via della giovane età (è un classe 2003) e per le ampie possibilità di crescita, i bianconeri potrebbero dunque proporlo alla Dea con un conguaglio tra 25 e 30 milioni di euro.

Come giocherebbe Koopmeiners nella Juventus

Prendendo in considerazione l'attuale schieramento impiegato da Massimiliano Allegri, il 3-5-2, Koopmeiners andrebbe a ricoprire il ruolo di mezzala d'inserimento. Nel 3-4-2-1 invece invece giocherebbe insieme ad uno fra Yildiz e Chiesa a supporto di Vlahovic, magari con un centrocampo più fisico alle spalle che potrebbe essere rappresentato da Rabiot e Locatelli, mentre in un 4-3-3 (altro modulo su cui ultimamente sta lavorando Allegri) potrebbe essere impiegato sia come ala che nel tridente offensivo, magari andando ad occupare lo slot di destra per poter rientrare e liberare al tiro il sinistro.