Nell'intervista rilasciata al The Athletic due giorni fa, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha detto in futuro il club continuerà a perseguire una politica di ringiovanimento della rosa puntando su calciatori giovani, di prospettiva e dal costo relativamente contenuto.

Un approccio questo che ha già dato i primi frutti negli ultimi anni, con calciatori come Fabio Miretti, Nicolò Fagioli, Andrea Cambiaso e Kenan Yildiz a essere già stati inseriti in prima squadra.

Per il 2024-2025 i nomi nuovi sarebbero allora quelli di Enzo Barrenechea e Dean Huijsen con possibili investimenti su Lazar Samardzic dell'Udinese e Riccardo Calafiori del Bologna.

La Juventus 2024-2025 dovrebbe dare fiducia a Barrenechea e Huijsen

La Juventus potrà innanzitutto contare su giovani prospetti già di proprietà che l'anno prossimo faranno il loro ritorno alla base, come Enzo Barrenechea, Dean Huijsen e Matias Soulè.

Se Barrenechea e Huijsen sembrano destinati a rimanere a Torino, Soulè potrebbe essere ceduto per fare cassa o per finanziare il colpo Teun Koopmeiners che l'Atalanta valuta 60 milioni di euro.

La Juventus starebbe valutando l'acquisto di altri giovani come Scalvini, Samardzic e Calafiori

Nella stessa ottica si inseriscono poi gli altri obiettivi di mercato identificati dal Football Director Cristiano Giuntoli, su tutti Giorgio Scalvini sempre dell'Atalanta, valutato 40 milioni di euro, Samardzic, che costa circa 30 milioni, e Riccardo Calafiori del Bologna.

In particolare ques'tultimo, versatile difensore felsineo in grado di giocare sia al centro che in fascia, sembra essere una scelta strategica per colmare eventuali vuoti nel reparto arretrato, considerando anche la quasi certa partenza di Alex Sandro, in scadenza di contratto a giugno 2024.

Il Bologna valuta Calafiori non meno di 15 milioni di euro.

La possibile rosa per la stagione 2024-2025

Tenendo conto dei giovani che rientreranno dai prestiti e di quelli che potrebbero essere acquistati dalla Juventus in previsione della stagione 2024-2025, è allora possibile ipotizzare un 4-3-3 formato quasi completamente da talenti futuribili.

In porta uno tra Michele Di Gregorio del Monza e Marco Carnesecchi dell'Atalanta, difesa a quattro con Cambiaso terzino destro, centrali Huijsen e Calafiori, e Tiago Djalò terzino sinistro. A centrocampo Fagioli mezzala destra, Barrenechea davanti alla difesa, e Samardzic mezzala sinistra. Nel settore avanzato Yildiz e Chiesa ai lati di Vlahovic.