La dirigenza sportiva dell'Inter starebbe pensando ad un nuovo innesto per la difesa della prossima stagione ed i nomi monitorati sembrerebbero essere quelli di Alessandro Buongiorno e Peer Schuurs, entrambi difensori del Torino, i cui valori di mercato però sembrerebbero nettamente diversi; il difensore italiano, reduce da una buona stagione, sembrerebbe fuori budget per i nerazzurri - costa oltre 40 milioni di euro -, che avrebbero così virato le loro attenzioni sul meno costoso difensore olandese.
L'Inter per la difesa ha due nomi: Buongiorno e Schuurs
Dopo l'episodio molto controverso legato al caso Juan Jesus e considerando l'età avanzata di Francesco Acerbi, che ha compiuto 36 anni lo scorso febbraio, l'Inter si trova ora alla ricerca di un nuovo difensore centrale per rafforzare la propria squadra. Nonostante il giocatore non abbia ricevuto sanzioni ufficiali, sembra che qualcosa si sia comunque incrinato nei rapporti tra le parti.
Il desiderio principale dei nerazzurri sarebbe Alessandro Buongiorno, ma il suo costo è ritenuto proibitivo. Il presidente granata Urbano Cairo sembra deciso a monetizzare dalla vendita del proprio giocatore, escludendo quindi un prestito con obbligo di riscatto.
Per meno di 40 milioni di euro sarà difficile riuscire a prelevarlo.
In alternativa, il direttore sportivo Ausilio ha puntato gli occhi su Perr Schuurs, che in passato era già stato considerato come possibile erede di Skriniar sia a gennaio 2023 che all'inizio della scorsa estate. Nonostante attualmente l'olandese sia infortunato, rimane comunque un'opzione valida per l'Inter.
Si spera che Cairo sia più flessibile rispetto al costo del giocatore, ma sembra difficile che il presidente del Torino scenda al di sotto dei 20-25 milioni.
La difesa di Inzaghi con l'inserimento di Schuurs
Il ruolo di Schuurs nella difesa guidata da Simone Inzaghi potrebbe essere rilevante. L'allenatore potrebbe schierarlo come centrale nel sistema a tre difensori, garantendo così un ricambio anche a livello generazionale dato anche che neppure Stefan de Vrij è certo di rimanere a Milano.
In questo delicato momento di transizione e di ricerca di stabilità difensiva, l'Inter sembra orientata a esplorare tutte le possibilità per rinforzare il reparto arretrato e continuare a competere ai massimi livelli, sia in patria che in Europa, soprattutto in vista della prossima stagione che vedrà i nerazzurri impegnati nella nuova versione della Champions League e nel neonato Mondiale per Club al quale rappresenterà l'Italia insieme alla Juventus.
