La dirigenza dell'Inter starebbe valutando con attenzione le mosse per il mercato del futuro al fine di rinforzare la difesa e il nome caldo sarebbe quello di Giorgio Scalvini, centrale difensivo in forza all'Atalanta. I milanesi starebbero pensando al giocatore soprattutto in ottica 2025, quando andranno in scadenza i contratti di Stefan De Vrij e di Francesco Acerbi, dei quali probabilmente almeno uno non rinnoverà la sua esperienza in nerazzurro. La richiesta del club orobico per il difensore si aggira intorno ai 40 milioni di euro.
L'idea dell'Inter per il futuro della difesa: Giorgio Scalvini dall'Atalanta
L'Inter sta guardando con interesse al futuro del proprio reparto difensivo e tra i nomi sul taccuino c'è quello di Giorgio Scalvini. Il difensore italiano dell'Atalanta ha da tempo attirato l'attenzione dei dirigenti nerazzurri per le sue qualità e il suo potenziale. Infatti Scalvini ha dimostrato un costante miglioramento nel corso delle ultime due stagioni. La sua crescita, unita alle sue doti difensive e alla versatilità tattica, lo rende un obiettivo allettante per molte squadre di alto livello.
Tuttavia, l'Atalanta non è affatto disposta a cedere il suo giocatore tanto facilmente. La sua valutazione si aggira attorno ai 40 milioni di euro e potrebbe essere un ostacolo per molti club.
La concorrenza per Scalvini è agguerrita, piacerebbe infatti anche al Milan. Questo potrebbe aggiungere ulteriori complicazioni alle trattative, poiché il club rossonero è anch'esso in cerca di rinforzi di prospettiva per la linea difensiva.
Marotta e Ausilio, alla luce di queste valutazioni e delle circostanze, stanno valutando attentamente la situazione, consapevoli che questa trattativa potrebbe richiedere tempo e pazienza, considerando la posizione ferma dell'Atalanta sulla valutazione del giocatore.
Il possibile inserimento del difensore nel modulo di Inzaghi
L'Inter vedrebbe in Giorgio Scalvini un profilo in grado di inserirsi alla perfezione negli schemi tattici dei nerazzurri.
Simone Inzaghi infatti gioca con la difesa a tre di cui Scalvini potrebbe diventare leader, grazie anche alle sue doti di impostazione di gioco e di inserimento offensivo, portando un upgrade tecnico alla linea difensiva nerazzurra.
Sempre per quanto riguarda il reparto difensivo i nerazzurri starebbero considerando in alternativa il profilo di Alessandro Buongiorno; il difensore del Torino avrebbe un valore di mercato piuttosto simile a quello dei bergamaschi.