"Non capisco come un dirigente come Giuntoli, dopo che hai deciso di mandare via Allegri, non si sia seduto a parlare con Conte. Per me è una pazzia. Almeno parlarci, non prenderlo": così si è espresso alla trasmissione Maracanà su TMW Radio andata in onda nelle ultime ore l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati che ha parlato in particolare di Massimiliano Allegri e del post partita della finale di Coppa Italia vinta dalla Juventus contro l'Atalanta.

Massimo Brambati: 'Tra Giuntoli e Allegri c'è sempre stata tensione'

"Per me c'è sempre stata tensione con Giuntoli.

Lui non ha mai sopportato Allegri e probabilmente non sopporta le personalità, quelli che hanno quel carisma. E per questo lo reputo un mezzo dirigente. Uno che ha deciso di mandare via Allegri, usando modi meschini, usando un giornale e altri dirigenti, mettendo zizzania con i giocatori, mentre Allegri per quanto fatto meritava almeno una certa onestà e chiarezza. Se questi risultati li avesse portati alla Roma quest'anno, Allegri avrebbe un mezzo busto al Colosseo" ha dichiarato Brambati certo dunque di come la rosa della Juventus non fosse all'altezza degli obiettivi alla fine conquistati dal club, ovvero Coppa Italia e accesso alla prossima Champions League oltre che alla Supercoppa Italiana.

E poi ancora: "Giuntoli si è comportato malissimo con Allegri e indirettamente con i tifosi, quando non è intervenuto sul mercato di gennaio quado ha avuto il benestare dalla società, si è inventato delle trattative".

Parlando del futuro della squadra e della possibile nuova guida tecnica, Brambati ha dimostrato di non avere dubbi: "Io ho saputo che Gasperini ha ricevuto un'offerta reale da De Laurentiis, che gli dà gli stessi soldi che prende all'Atalanta.

Ma per essere accostato a una grande squadra cosa deve fare di più lui? Si parla di Thiago Motta, dopo una stagione così ma quante ne ha fatte Gasperini? Ovvio che ora la prima scelta sia Conte. E ribadisco: Motta non ha ancora firmato e neanche deciso. Non capisco come un dirigente come Giuntoli, dopo che hai deciso di mandare via Allegri, non si sieda a parlare con Conte.

Per me è una pazzia. Almeno parlarci, non prenderlo".

Allegri avrebbe voluto la promozione di Manna e non l'ingaggio di Giuntoli come Football Director Juve

Nelle ultime ore, dopo lo show dell'Olimpico, Massimiliano Allegri non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali ma avrebbe condiviso alcuni pensieri riportati dal Corriere della Sera in edicola nella giornata di oggi. "Per fortuna tra poco questa situazione sarà conclusa. Quest'anno sono stato io il parafulmine, vediamo chi lo sarà nella prossima stagione. È stato un miracolo concludere la stagione con quella classifica" sono le frasi attribuite all'allenatore della Juventus che se confermate delineerebbero una chiusura del rapporto tra l'allenatore e il club.

Secondo le indiscrezioni trapelate, l'allenatore bianconero avrebbe voluto continuare a lavorare a Manna e non l'immissione in società di una nuova figura dirigenziale.