Nelle scorse ore il giornalista Giovanni Capuano ha dedicato un messaggio sul proprio account X alla delicata situazione che si è ormai creata in casa Juventus fra Thiago Motta e Federico Chiesa. Secondo Capuano quindi, il ds bianconero Cristiano Giuntoli potrebbe essere costretto ad abbassare ulteriormente la valutazione del classe '97 per cederlo.

Juventus, Capuano: 'Chiesa ormai è stato scaricato da Motta ed ora Giuntoli dovrà scendere sotto i 20 milioni per cederlo'

Il giornalista sportivo Giovanni Capuano ha scritto un messaggio sul proprio account X commentando quello che sta accadendo in casa Juventus fra Federico Chiesa ed il tecnico dei bianconeri Thiago Motta: "Chiesa scaricato pubblicamente da Thiago Motta ora è un problema per la Juventus.

Torna a Torino il suo agente, reduce da un tour in Inghilterra senza però offerte vere. Smentita l’idea di far scadere il contratto, ma la valutazione ora è inferiore ai 20 milioni chiesti da Giuntoli che dovrà fare uno sconto". Capuano nello specifico fa riferimento alle parole pronunciate da Motta nel post amichevole col Brest, quando l'italo brasiliano ha sottolineato come i fuori rosa dovranno trovarsi presto una squadra.

Capuano in un secondo messaggio ha poi sottolineato: "Improvvisamente il 4 agosto ci si accorge che le cessioni degli esuberi, sempre catalogate come “tesoretti”, saranno nella migliore delle ipotesi un limitare i danni in extremis. Come sempre del resto".

Infine il giornalista ha scritto dell'Inter e della situazione attaccanti: "L’infortunio di Taremi ha convinto Lautaro Martinez ad accorciarsi di due giorni le vacanze.

Sarà ad Appiano martedì pronto a scendere in campo per poi esserci a Marassi in Genoa-Inter".

Juventus, i tifosi rispondo a Capuano: 'L'operato del club con Chiesa non mi sembra da manuale'

Tanti tifosi hanno dunque commentato le parole scritte da Capuano: "L'operato della Juve non mi sembra da manuale, se vuoi vendere qualcosa a buon prezzo, lo metti in vetrina in bella mostra.

Difficile guadagnare se lo archivi in magazzino. Si vede che non ci sono problemi economici, meglio così" scrive un utente X. Un altro poi aggiunge: "La verità è che il giocatore ha dimostrato e continua a dimostrare di essere un ottimo calciatore, ma non un campione appetibile. Bastava accettasse il rinnovo con una clausola di rescissione di 30 milioni per giocare e mettersi in mostra, senza recriminare".

Infine un tifoso scrive: "Con ogni probabilità il nuovo tecnico avrebbe dovuto sapere in precedenza del valore della squadra. Ma la parte più importante è che un patrimonio per la nazionale italiana si trova nella parte più bassa della carriera per esigenze societarie".