La Juventus si appresta a iniziare la stagione puntando su Kenan Yildiz, esterno offensivo che indosserà la maglia numero 10. Una responsabilità che potrebbe esaltare il talento classe 2005, come anche metterlo seriamente in difficoltà: insomma il tutto presenta opportunità ma anche rischi. Del calciatore turco intanto ha scritto la sua opinione sul proprio account X anche il giornalista sportivo Riccardo Melone.

La Juventus punta forte su Yildiz ma dare la numero 10 a un diciannovenne può essere un peso insostenibile

Nella giornata di ieri la Juventus ha reso pubblico il rinnovo fino al 2029 con annessa assegnazione della maglia numero 10 di Kenan Yildiz.

Una doppia responsabilità che il calciatore appena diciannovenne si è addossato con il sorriso stampato sulla faccia, ma che potrebbe essere più rischiosa di quello che sembra. La piazza bianconera arriva infatti da un triennio molto povero di trofei, eccezion fatta per l'ultima coppa Italia vinta in extremis da Allegri e questa stagione - secondo le aspettative di molti - deve essere quella della rinascita.

Ogni piccolo errore dunque potrebbe far piovere critiche amare e Yildiz, che in Serie A ha collezionato appena 945 minuti segnando da esterno solo due gol, non potrà esentarsi da responsabilità ed eventuali contestazioni. D'altronde Thiago Motta è sembrato avere le idee piuttosto chiare su come impiegare il turco e da quello che filtra, il classe 2005 dovrebbe ricoprire il ruolo da titolare sulla fascia sinistra.

Un compito particolarmente arduo che fino all'anno scorso svolgeva Federico Chiesa.

Melone: 'Dare il numero 10 a Yildiz è una scelta coerente del club bianconero'

Di Kenan Yildiz e dell'importanza che dovrebbe ricoprire in questa stagione con la Juventus ha scritto sul proprio account X anche il giornalista sportivo Riccardo Melone: "Yildiz e altri 10: così si potrebbe titolare questa scelta, perché intorno al suo nuovo numero 10 la Juventus ha deciso di costruire il progetto.

Ci si è affacciati a questa sessione di mercato con un'indicazione chiara: l'unico vero incredibile è Kenan Yildiz".

Meloni ha poi continuato sul tema Yildiz scrivendo: "Tutto il resto è una conseguenza, il rinnovo e la maglia che porta con sé una storia enorme, che va da Sivori a Del Piero, passando per Platini e Baggio, oltre che a tanti altri grandi campioni. Una maglia che è storia del calcio, passato e anche recente con Tévez, Pogba e Dybala. Ora tocca a un ragazzo di 19 anni, una scelta in coerenza come non mai con il nome di questa squadra: Juventus".