Federico Chiesa al Milan e Alexis Saelemaekers alla Juventus. Sebbene al momento sia poco più che una suggestione di calciomercato, l’idea di uno scambio tra i due giocatori sarebbe possibile, con ripercussioni positive per entrambi i club. Infatti, se da una parte il Football Director bianconero Cristino Giuntoli riuscirebbe a regalare a Thiago Motta uno dei suoi pupilli al Bologna, chiudendo nel contempo la difficile situazione legata a Federico Chiesa, dall’altra, il Milan inserirebbe - in una rosa con pochi giocatori italiani - un profilo azzurro di grande spessore, valutando Saelemaekers 20 milioni di euro.

Fra le difficoltà da superare per un'operazione del genere ci sarebbe però lo stipendio di Chiesa, troppo elevato per i parametri rossoneri.

Cristiano Giuntoli vorrebbe incassare almeno 18 milioni di euro da Federico Chiesa

Con il contratto in scadenza nel giugno 2025 e la volontà della Juventus di cedere il giocatore già in questa sessione di Calciomercato per non rischiare di perderlo tra 10 mesi a parametro zero, con il passare dei giorni, le pretese economiche della società bianconera per Federico Chiesa potrebbero ridursi.

Infatti, se nei mesi scorsi il cartellino dell’esterno azzurro veniva valutato almeno 25/30 milioni di euro, oggi la società piemontese potrebbe accontentarsi di non meno di 18 milioni di euro.

Cifra molto vicina alla valutazione di minimo 20 milioni di euro che il Milan fa di Saelemaekers e condizione che renderebbe possibile lo scambio tra i due giocatori, evitando nel contempo una minusvalenza per la società bianconera.

L’ingaggio di Federico Chiesa sarebbe troppo alto per i parametri rossoneri

Oltre alla difficoltà nel imbastire un’operazione di mercato così importante, l’eventuale approdo di Federico Chiesa al Milan sarebbe condizionato anche dalle richieste economiche dell’esterno azzurro.

Infatti, lo stipendio da 5 milioni di euro che il giocatore bianconero percepisce alla Juventus è una cifra piuttosto alta per il Milan, la quale non rientrerebbe nei parametri di sostenibilità della società rossonera.

Dal canto loro, i meneghini potrebbero essere disposti comunque a riconoscere il valore del giocatore, offrendo un contratto pluriennale da 4 milioni di euro l’anno.

Federico Chiesa potrebbe così diventare un giocatore utile nello scacchiere del Milan, diventando assieme ad Alvaro Morata e Rafael Leão, uno dei punti di riferimento dell’attacco rossonero che potrebbe contare anche su Christian Pulisic e Samuel Chukwueze. Inoltre, l’allenatore del Milan Paulo Fonseca potrebbe schierare Chiesa come esterno di centrocampo, con Leão, Morata e Noah Okafor a completare il tridente offensivo.

Alla Juve Saelemaekers ritroverebbe Thiago Motta

Nel caso lo scambio tra Federico Chiesa e l'esterno belga vada in porto, Saelemaekers ritroverebbe Thiago Motta, suo allenatore nella passata stagione al Bologna, club dove il giocatore del Milan ha giocato in prestito annuale.

Considerato come una sorta di pupillo dell’allenatore brasiliano, Saelemaekers conosce già le metodologie e le idee di gioco di Thiago Motta, condizione che garantirebbe un inserimento piuttosto rapido nel mondo Juve.

Saelemaekers potrebbe diventare così utile nell’ampio turnover che Thiago Motta avrebbe in mente per quanto riguarda il reparto offensivo, schierando l’esterno belga sia come ala nel tridente a supporto della punta centrale, sia nella linea mediana come esterno destro del centrocampo bianconero.