Nelle scorse ore il giornalista sportivo Paolo Ziliani ha scritto un lungo messaggio sul proprio account X trattando il tema main sponsor in casa Juventus e sottolineando come la reputazione del club bianconero, a causa dei processi dello scorso anno, stia lentamente, secondo il suo punto di vista, andando a calare. Uno dei motivi tra l'altro per i quali secondo Ziliani la Premier Giorgia Meloni avrebbe bloccato la partnership tra la società piemontese e Ita Airways.

Ziliani: 'La reputazione della Juventus tra scandali e processi è precipitata'

Il giornalista sportivo Paolo Ziliani ha scritto un lungo messaggio sul proprio account X dedicato a quanto starebbe accadendo in casa Juventus per le vicende legate al main sponsor: "Per Madama sono tempi duri: la reputazione del brand Juve, tra scandali e processi ancora in corso, è precipitata; Jeep che dava 45 milioni a stagione se n'è andato ed ecco che un accordo era stato raggiunto nientemeno che con l'ex Alitalia per 41 milioni in tre anni.

Un vero aiuto di Stato ad Elkann. All'ultimo momento però la Meloni ha detto: questo matrimonio non s'ha da fare". 'Madama' è uno dei soprannomi usati per descrivere la Juventus.

Ziliani ha poi continuato scrivendo: "Il presidente della FIGC Gravina ha fatto scuola: e la corsa a salvaguardare lo “straordinario brand” della Juventus impazza ormai ovunque, al punto che presto diventerà disciplina olimpica. L’ultimo impresa, fallita solo in extremis, merita di essere raccontata: perché i livelli sfiorati sono altissimi arrivando a toccare Mef, Stellantis, governo e la premier Giorgia Meloni in persona. Tema del contendere: la ricerca di un nuovo sponsor per la Juventus dopo che quello “di casa”, e cioè “Jeep”, che da dodici anni pompava nelle casse di Madama milioni a palate (45 a stagione negli ultimi anni), se n’è andato a gambe levate per via dei continui scandali e dei continui processi - alcuni, serissimi, ancora in corso - che hanno gravemente deturpato la reputazione del brand Juventus (e di tutto ciò che ad esso si associa)".

Infine Zuliani ha sottolineato: "Ebbene, siccome trovarne uno nuovo è un’impresa (ieri la Juventus ha debuttato in campionato contro il Como senza un marchio sostitutivo di “Jeep”), a vestire i panni di Crocerossina della Vecchia Signora si era improvvisato nientemeno che il presidente di ITA Airways (l’ex fallita Alitalia) Antonio Turricchi che aveva ratificato un accordo di sponsorizzazione triennale di Madama sia pure a cifre decisamente modeste (meno di 14 milioni a stagione).

Alla Juve però di questi tempi tutto fa brodo: e anche la mancia di stato sarebbe stata gradita".

I tifosi della Juve commentato le parole di Zuliani: 'Ennesimo contributo per salvare il brand'

Il messaggio scritto da Zuliani ha catturato l'attenzione di diversi tifosi: "Ulteriore contributo per salvare il brand. Che la serie B e la C versino in condizioni economiche disastrose, poco importa, quel brand è il loro fiore all’occhiello, e va aiutato" scrive un utente su X.

Un altro poi aggiunge ironicamente: "Il prossimo step è chiedere al Santo Padre la sponsorizzazione del Vaticano con relativa distribuzione di Santini da mettere nel borsellino dei dirigenti".