Il Crotone dsi prepara alla trasferta dello Stadio "Veneziani" di Monopoli. La situazione di classifica è difficile per i calabresi, che con soli 7 punti intravedono la zona playout di Serie C. Il tecnico Emilio Longo, ai microfoni della società, ha voluto presentare la sfida in terra di Puglia, analizzando ogni aspetto che ha condizionato le prestazioni deludenti della sua squadra, con un occhio di riguardo agli infortunati. La sfida contro il Monopoli è in programma sabato 12 ottobre alle ore 15.

Longo chiede umiltà

Il Crotone visto nelle ultime uscite è sembrato specchiarsi in sé stesso, diventando fragile in alcuni frangenti delle gare, nei quali gli avversari hanno mostrato maggiore fame e agonismo.

"Stiamo provando a lavorare sugli aspetti che fino a questo momento non ci hanno sorriso - ha dichiarato Emilio Longo -, la squadra sta difendendo male subendo tante reti. Si deve fare pressione con maggiore insistenza, spesso si consegna palla a campo aperto agli avversari. Le prime pressioni devono essere vere, non accennate. Quando ci si deve sacrificare bisogna stare tutti sotto palla. Dobbiamo essere "squadra" e cercare di risolvere il problema delle resi subite. Quando andiamo in difficoltà la squadra tendenzialmente non è riuscita quasi mai a reagire. Non siamo forse ancora squadra, per questo ci si deve sacrificare di più. Quando abbiamo palla facciamo cose fatte bene, meno quando la palla è tra i piedi degli avversari".

Capitolo infortunati, ritornano Spina e Oviszach

Dopo alcune gare il Crotone potrà tornare a contare sugli esterni d'attacco Marco Spina ed Enrico Ovizach. "Abbiamo recuperato loro due - ha sottolineato il tecnico del Crotone -, saranno sicuramente convocati. Vinicius, Kolaj e Sala non ci saranno, per il brasiliano il problema sembra essere più serio del previsto e sarà fuori a lungo.

Il resto della squadra sta bene e starà a me valutare quale undici mandare in campo. Il gruppo? Penso che in questo momento la caparbietà e la scelta che crede in questo progetto deve essere valutata attentamente. Le potenzialità che sono sulla carta devono trasformarsi in prestazioni in campo. Io sono sempre stato amorevole con la squadra, adesso ho bisogno di gente che crede in questo Crotone".

Crotone, un nuovo progetto

Il Crotone di inizio anno ha cambiato pelle, rivedendo al ribasso il budget per il calciomercato estivo. Anche se gli squali non sono partiti con l'obiettivo della vittoria del campionato, la società vuole comunque lottare per i piani alti della classifica.

"C'è un nuovo progetto, probabilmente 9 società su 10 dopo questi risultati avrebbero provato a cambiare l'allenatore. C'è bisogno di tutti, non si può fare il compitino, non si può fare una corsa in meno ma ho bisogno di gente che faccia una corsa in più. Indipendentemente dal sistema di gioco che andremo a utilizzare a Monopoli servirà la prestazione della squadra, soprattutto sotto l'aspetto della determinazione", ha concluso Longo.